Mario Ovazza, l’ingegnere che vedeva la riforma agraria come fattore di sviluppo
Cinquant’anni fa moriva Mario Ovazza. Ingegnere, di famiglia ebrea e vissuto a Palermo nella cui università il padre fu un eccelso professore di ingegneria. Giovane volontario nella prima guerra mondiale, mutilato (diventerà cieco) e decorato al valore militare, assistente universitario, fu colpito dalle leggi fasciste antiebraiche del 1938. Nel 1944 fu nominato dal comunista Fausto […]