Il marketing della guerra sta corrodendo il dibattito democratico
Le “liste” di presunti fiancheggiatori della Russia che girano dall’inizio del conflitto mi mettono i brividi, sono un passo indietro per la democrazia italiana. Non hanno nulla di oggettivo, sono pericolose “messe all’indice” compilate in maniera assolutamente arbitraria dove ci si può ritrovare chiunque solo per aver espresso un’opinione diversa rispetto al bellicismo dominante. Domenica […]