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Sabato 20/1, inaugurazione di due beni confiscati alla mafia a Terranuova Bracciolini (AR)

Libera Coordinamento Valdarno il . Brevi, Diritti, Economia, Istituzioni, Mafie, Memoria, Toscana

Sabato 20 gennaio alle ore 11 avverrà la cerimonia di inaugurazione dei due beni confiscati alla famiglia Priolo legata alla ‘ndrangheta e assegnati dall’agenzia nazionale al comune di Terranuova Bracciolini (AR).

Si tratta di una villetta su tre piani situata nella frazione delle Ville e di un capannone artigianale situato nell’area industriale di Poggilupi.

I beni sono stati recuperati e ristrutturati grazie al finanziamento della Regione Toscana.

La villetta a schiera sarà dedicata alle emergenze abitative, mentre il capannone ospiterà il deposito dei mezzi e l’archivio del Comune di Terranuova Bracciolini.

La villetta sarà intitolata alla memoria della Famiglia Nencioni (padre, madre e due bambine) che fu trucidata durante la strage dei Georgofili nel 1993.

Il capannone sarà intitolato alla memoria del consigliere comunale di Rosarno Giuseppe Valarioti ucciso dalla ‘ndrangheta nel 1980.

Saranno presenti:

Sergio Chienni, Sindaco di Terranuova Bracciolini

Eugenio Giani, Presidente della Regione Toscana

Stefano Ciuoffo, Assessore alla Sicurezza e alla Cultura per la Legalità, con delega al recupero dei Beni Confiscati della Regione Toscana

Matteo Biffoni, Presidente di Anci Toscana e Sindaco di Prato

Maddalena De Luca, Prefetto di Arezzo

Maria Luisa Di Lorenzo, Questore di Arezzo

Filippo Spiezia, Procuratore della Repubblica di Firenze 

Daniela Marcone, vice presidente nazionale di Libera e responsabile dei familiari delle vittime innocenti delle mafie

Tatiana Giannone, responsabile nazionale di Libera per i beni confiscati

Andrea Bigalli, Referente di Libera Toscana e Presidente dell’Osservatorio Regionale sulla Criminalità Organizzata della Toscana

I familiari di Giuseppe Valarioti

I familiari della Famiglia Nencioni

Il Presidente dell’associazione dei Familiari della Strage di via dei Georgofili.

Sono stati invitati:

i Sindaci dei comuni del Valdarno Aretino e Fiorentino

i Comandanti Provinciali di Arezzo delle Compagnie dei Carabinieri e della Guardia di Finanza

i Comandanti delle Compagnie di San Giovanni Valdarno dei Carabinieri e della Guardia di Finanza

i Sindacati, le associazioni del territorio, gli Istituti Superiori del Valdarno Aretino e Fiorentino

Invitiamo anche tutti i nostri soci e simpatizzanti a partecipare a questo importante momento della vita sociale delle nostre comunità con la restituzione alla società civile di due beni confiscati alle mafie.

Il ritrovo  per tutti è alle ore 11 presso la villetta per il taglio del nastro con le autorità per poi trasferirsi al capannone posto in località Poggilupi.

Sull’invito trovate i QR code con la localizzazione precisa dei due edifici.

Presso il capannone sarà a disposizione per le auto il parcheggio gentilmente concesso dall’azienda Resti Autocarrozzeria, posto a pochi metri dal luogo dove si svolgerà la cerimonia ufficiale.

Ti aspettiamo!

Libera Coordinamento Valdarno


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