NEWS

Libertà di informazione e Rai, presentata alla Camera la mozione di Avs aperta alle altre opposizioni

Fnsi il . Brevi, Costituzione, Diritti, Informazione, Istituzioni, Politica

Fra i temi del documento: le querele temerarie, la modifica delle norme sulla diffamazione, il gender gap, la protezione delle fonti e la governance della Rai. Presenti all’iniziativa, mercoledì 31 gennaio 2024, anche rappresentanti di Fnsi, Stampa Romana e Ordine dei giornalisti.

Alleanza Verdi-Sinistra ha scritto alle altre opposizioni per chiedere «di unirsi per una iniziativa sulla riforma del servizio pubblico Rai e sulla libertà di informazione». Lo hanno annunciato in una conferenza stampa alla Camera il segretario di Si, Nicola Fratoianni, e il coportavoce dei Verdi, Angelo Bonelli.

L’iniziativa politica si basa su una mozione «per chiedere al Parlamento di impegnarsi per delle modifiche normative necessarie e urgenti», ha spiegato la deputata di Avs Elisabetta Piccolotti. Fra i temi, le querele temerarie, la modifica delle norme sulla diffamazione, il gender gap, la protezione delle fonti e la governance della Rai.

«Abbiamo scritto a Schlein, Conte, Calenda, Magi e Renzi – ha spiegato Bonelli – per capire se si può costruire insieme un’iniziativa politica».

«L’approccio che vogliamo dare è di sistema – ha aggiunto Fratoianni – C’è una dimensione complessa che questa mozione intende affrontare. Abbiamo inviato una lettera a tutte le opposizione per dire: incontriamoci, vediamoci. Credo che serva un salto di qualità. Per le opposizioni questo tema non può più essere rinviato, serve uno spirito unitario».

Alla conferenza stampa sono intervenute delegazioni di Fnsi, Ordine dei Giornalisti, Associazione Stampa Romana, associazione Articolo 21, Associazione Move On, Rete No Bavaglio e dei Cdr de Il Domani, Repubblica, Fatto Quotidiano.

«La Federazione della stampa aderisce e aderirà a tutte le iniziative fondate sulla necessità di difendere la libertà di stampa in questo Paese – ha detto Vittorio di Trapani, presidente della Fnsi – La categoria dei giornalisti è compatta quando si tratta di difendere l’articolo 21: su quello c’è da aprire una grande vertenza. Siamo di fronte a un puzzle che disegna un inquietante attacco al diritto dei cittadini ad essere informati. Urge una missione europea in Italia».

«Questo è il momento di rivolgerci ai cittadini – ha aggiunto Paola Spadari segretaria nazionale dell’Ordine dei giornalisti – per dire che siamo qua difendere un bene comune, la libertà di informazione è di tutti quanti, perché stabilisce lo stato di salute di una democrazia».

@fnsisocial

Trackback dal tuo sito.

Premio Morrione

Premio Morrione Finanzia la realizzazione di progetti di video inchieste su temi di cronaca nazionale e internazionale. Si rivolge a giovani giornalisti, free lance, studenti e volontari dell’informazione.

leggi

LaViaLibera

logo Un nuovo progetto editoriale e un bimestrale di Libera e Gruppo Abele, LaViaLibera eredita l'esperienza del mensile Narcomafie, fondato nel 1993 dopo le stragi di Capaci e via D'Amelio.

Vai

Articolo 21

Articolo 21: giornalisti, giuristi, economisti che si propongono di promuovere il principio della libertà di manifestazione del pensiero (oggetto dell’Articolo 21 della Costituzione italiana da cui il nome).

Vai

I link