NEWS

Comuni sciolti per mafia: la sintesi della relazione del Viminale sulle gestioni commissariali nel 2021

Claudio Forleo * il . Brevi, Diritti, Istituzioni, Mafie, Politica

Il Ministero dell’Interno ha reso pubblica la Relazione sulle Attività delle Commissioni per la gestione straordinaria degli Enti locali sciolti per infiltrazione e condizionamento di tipo mafioso relativa all’anno 2021. 

Sul piano geografico, i Comuni sottoposti a gestione straordinaria nel 2021 si trovano nella maggior parte dei casi in Calabria (18 Comuni) e Sicilia (16), seguite da Puglia (8) e Campania (6), mentre se ne contano uno a testa per Basilicata e Valle d’Aosta, per una popolazione complessiva di 893.544 abitanti.

Rispetto al tema delle condizioni finanziarie degli Enti sciolti, posto che buona parte dei Comuni versava in cattive acque al momento dello scioglimento, le Commissioni straordinarie hanno proceduto con la riorganizzazione dei settori tributi ed entrate, con nuovo personale, obiettivi e direttive finalizzate all’incremento delle entrate, alla riduzione dell’evasione e alla razionalizzazione della spesa.

L’Osservatorio Parlamentare ha curato una scheda di sintesi del documento (disponibile qui).

Si ricorda che sul sito di Avviso Pubblico è presente un’apposita sezione dedicata al tema degli Enti locali sciolti per infiltrazioni mafiose, con mappe interattivegraficitabelle e statistiche. Sull’Osservatorio Parlamentare sono altresì disponibili le sintesi delle ultime relazioni presentate dal Governo.

Si ricorda inoltre che lo scorso mese di marzo Avviso Pubblico ha realizzato il dossier intitolato “Le mani sulla città”, un approfondimento sui Comuni sciolti per mafia nel 2021 con uno specifico focus sui 30 anni di applicazione della normativa.

* Avviso Pubblico

*****

Mafie e Politica: quando è in gioco la democrazia

Trackback dal tuo sito.

Premio Morrione

Premio Morrione Finanzia la realizzazione di progetti di video inchieste su temi di cronaca nazionale e internazionale. Si rivolge a giovani giornalisti, free lance, studenti e volontari dell’informazione.

leggi

LaViaLibera

logo Un nuovo progetto editoriale e un bimestrale di Libera e Gruppo Abele, LaViaLibera eredita l'esperienza del mensile Narcomafie, fondato nel 1993 dopo le stragi di Capaci e via D'Amelio.

Vai

Articolo 21

Articolo 21: giornalisti, giuristi, economisti che si propongono di promuovere il principio della libertà di manifestazione del pensiero (oggetto dell’Articolo 21 della Costituzione italiana da cui il nome).

Vai

I link