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Milano 21 marzo, in Piazza Prealpi per ricordare le vittime innocenti di tutte le mafie

Libera Milano il . Associazioni, Brevi, Lombardia, Mafie, Memoria, Società

Anche quest’anno si rinnova l’appuntamento con la Giornata della Memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, ormai giunta alla sua ventisettesima edizione e riconosciuta ufficialmente dallo Stato attraverso la legge 20/2017.

Il 21 marzo, come ogni anno, sarà un momento di riflessione, approfondimento e di incontro, di relazioni vive e di testimonianze attorno ai familiari delle vittime innocenti delle mafie, persone che hanno subito una grande lacerazione che noi tutti possiamo contribuire a ricucire, costruendo insieme una memoria comune a partire dalle storie di quelle persone.

È una giornata di arrivo e ripartenza per il nostro agire, al fine di porre al centro della riflessione collettiva la vittima come persona e il diritto fondamentale e primario alla verità, diritto che appartiene alla persona vittima, ai familiari della stessa, ma anche a noi tutti.

La tappa nazionale quest’anno sarà a Napoli, mentre a Milano Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie organizza, in collaborazione con il Comune di Milano, una manifestazione in Piazza Prealpi, dove è situata la panchina rossa dedicata a Lea Garofalo che negli ultimi mesi è stata più volte vandalizzata da ignoti e prontamente ripristinata dai cittadini e dalle associazioni del quartiere.

L’inizio è previsto per le ore 10:00, con una lettura di testi contro la guerra e l’introduzione del sindaco di Milano Giuseppe Sala, per poi proseguire con la testimonianza di Marialuisa Rovetta, figlia di Alessandro Rovetta – imprenditore assassinato dalla mafia nel 1990.

A partire dalle ore 10.45 avrà luogo, in contemporanea con tutte le altre piazze d’Italia, la lettura del lungo elenco dei nomi delle 1055 vittime innocenti delle mafie. 1055 nomi che raccontano storie pulsanti di vita, di passioni, di sacrifici, di amore per il bene comune e di affermazione di diritti e di libertà negate.

Leggere i nomi delle vittime, scandirli con cura, è un modo per far rivivere quegli uomini e quelle donne, bambini e bambine, per non far morire le idee testimoniate, l’esempio di chi ha combattuto le mafie a viso aperto e non ha ceduto alle minacce e ai ricatti che gli imponevano di derogare dal proprio dovere professionale e civile, ma anche le vite di chi, suo malgrado, si è ritrovato nella traiettoria di una pallottola o vittima di potenti esplosivi diretti ad altri.

Come ricorda la referente del Coordinamento Provinciale di Libera Milano, Lucilla Andreucci: “Ricordare le vittime innocenti vuol dire ricordare ogni giorno che la mafia c’è e va combattuta. Oggi come ieri. Oggi più di ieri. Il valore e l’eredità della memoria è nella responsabilità delle scelte e dei comportamenti di ognuno di noi”.

Alla lettura dei nomi, il momento centrale della commemorazione del 21 marzo, parteciperanno alcune della più importanti cariche istituzionali della città e della regione, tra cui Renato Saccone (Prefetto di Milano), dott. Giuseppe Petronzi (Questore), Gen. Iacopo Mannucci Benincasa (Comandante provinciale dei Carabinieri), Gen. Francesco Mazzotta (Comandante provinciale della Guardia di Finanza), Nicola Micele (Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco di Milano), Gianluca Mirabelli (Dirigente Polizia Locale), Riccardo Targetti (Procuratore della Repubblica), Monica Forte (Presidente della Commissione speciale Antimafia, anticorruzione, trasparenza e legalità della Regione Lombardia), Lamberto Bertolè (Assessore al Welfare), Giulia Pelucchi (Presidente Municipio 8), Rosario Pantaleo (Presidente della Commissione Antimafia del Comune di Milano), Alessandra Dolci (Coordinatrice della Direzione Distrettuale Antimafia di Milano),  Marco Riva (Presidente del CONI Lombardia), Giacinto Siciliano (Direttore del Carcere di San Vittore), Silvio di Gregorio (Direttore del Carcere di Opera), Danilo De Biasio (Direttore Festival dei Diritti Umani e Portavoce Articolo 21 in Lombardia).

L’elenco è in corso di aggiornamento.

Sarà inoltre presente, e leggerà alcuni dei nomi delle vittime innocenti delle mafie, il cantautore Roberto Vecchioni.

Evento FB

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XXVII Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie

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