«Ogni disprezzo alla mafia e ai suoi sostenitori»
Neanche la memoria a Catania ha cittadinanza.
Neanche la memoria a Catania ha cittadinanza.
Sventato un piano per sequestrare un banchiere siciliano organizzato da un ex militante delle Brigate Rosse, in collaborazione con alcuni componenti dell’organizzazione criminale della Stidda.
C’e’ una nuova inchiesta sull’omicidio del giornalista Beppe Alfano ucciso a Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina, l’8 gennaio ’93 con una calibro 22.
Presidente del collegio dei revisori dei conti dell’amministrazione provinciale di Trapani, fuori dal palazzo presidente del collegio dei revisori dei conti di una impresa, l’azienda di produzione di calcestruzzo “Mazara” che tra i suoi soci ha i più grossi nomi del gotha mafioso trapanese.
Continua la bufera sul Palermo calcio.
I segnali della protesta c’erano stati già nelle scorse settimane.
Il caso Catania sbarca su Rai tre in una lunga notte in cui la trasmissione Report racconta in un lucido e incalzante lavoro d’inchiesta la situazione drammatica in cui versa la città etnea.