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All’Ortica. Il Pd milanese fa formazione antimafia: nessuno frequenta le lezioni

Nando dalla Chiesa il . Cultura, Lombardia, Mafie, Memoria, Politica

L’Ortica è un quartiere di Milano est immortalato in una deliziosa canzone da Enzo Jannacci. “Faceva il palo nella banda dell’Ortica” intonava il geniale cantautore dinoccolandosi quanto Celentano.

L’Ortica lo ha ricambiato dedicandogli un grande murale in cui lo ha inserito tra i magnifici sette della milanesità musicale: lui, Gaber, Svampa, la Vanoni, Strehler, Fo, Della Mea. Li potete vedere uno in fila all’altro in via San Faustino, accanto a una antica cooperativa rimessa da poco a nuovo.

E proprio in quel luogo simbolico in cui spiccano altri giganteschi murales della democrazia e dell’antimafia, ormai più noti di quelli di Belfast, sabato 13 aprile si è tenuto un evento speciale. Udite. Il Pd milanese ha chiamato a raccolta i suoi esperti di mafia e ha chiesto loro di tenere una giornata di formazione su mafia e antimafia. Destinatari, gli amministratori in carica e i candidati delle prossime amministrative, in cui andranno al voto dodici città, tra cui Cinisello Balsamo (75mila abitanti, più di Mantova, o Sondrio o Cremona), Gorgonzola e Cologno Monzese.

Bello, no? Un grande partito che finalmente decide di dare ad amministratori e candidati una formazione sulla mafia per affrontare con la consapevolezza necessaria la nuova campagna elettorale. E lo fa nella città che oggi è un po’ il suo fiore all’occhiello. Di più: lo fa mentre da Torino a Bari i suoi vertici sono sfiorati da una fetida aria di criminalità organizzata, mentre gli avversari politici lo sbeffeggiano e lo infilzano senza pietà.

Potenzialmente una notizia formidabile sul mercato politico, lo capirebbe chiunque. Una botta d’orgoglio, una dichiarazione di diversità. Torniamo nelle periferie e tra i nostri simboli più popolari per combattere meglio la mafia.

E invece…e invece la vera notizia sta nel fatto che per lo stesso partito questa non è stata una notizia. Ma qualcosa da riservare a mail individuali o di gruppo. Nessuna grande operazione mediatica, nulla a che fare con le tante università politiche annunciate e mai fatte. Nessuna conferenza stampa di quelle che smuovono i nomi che contano. D’altronde è roba di periferia sulla mafia, sai che notizia…

Ed eccolo qui, il punto. Perché lo pensa lo stesso partito dove qualcuno (citiamolo: Federico Ferri, un ancor giovane professore di storia e filosofia) ha pure avuto l’idea sovversiva. Non ci sono singoli colpevoli, è un’atmosfera impalpabile. La mafia è roba vecchia, la politica stessa non ne parla, anzi tra i moderni gira voce che a parlarne si perdano voti.

Morale: la platea potenziale della giornata di formazione con magistrati, docenti universitari, avvocati, esponenti di associazioni, sarebbe di centinaia di persone. Un esercito politico in grado di cambiare faccia alla provincia. Ma nella storica cooperativa di via San Faustino se ne ritrovano una quarantina-cinquantina.

E uno è portato a dire: be’, cinquanta persone che vanno a formarsi sulla mafia in un sabato di sole sono comunque un bel patrimonio, dimmi dove altro li trovi. Alla fine, si sa, ci si accontenta sempre. Questioni di sopravvivenza. Finché gira il dato che schianterebbe un rinoceronte. Di amministratori e candidati ne sono arrivati cinque o sei, gli altri erano militanti o cittadini sensibili (alcuni miei studenti).

E allora: perché non partire da qui per leggere la crisi della politica nella nostra vita? Perché non interrogarsi su quella sorta di pudore che ha impedito di sfidare il contesto esterno e di annunciare orgogliosamente che “noi alle elezioni ci andiamo studiando anche la mafia”, visto che è da irresponsabili affrontarla da dilettanti allo sbaraglio? Che malinconia quei numeri, che malinconia quel pudore rassegnato.

Così muoiono i partiti, tra i murales dell’Ortica. Qualcuno almeno eriga un monumento a Federico, il filosofo che ci ha lavorato per due mesi. Moderno e vivissimo milite ignoto della democrazia.

Storie Italiane, Il Fatto Quotidiano, 22/04/2024

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