NEWS

Libera Foggia omaggia Francesco Marcone: le iniziative a 27 anni dalla sua uccisione

Foggia Today il . Brevi, Corruzione, Mafie, Memoria, Puglia

La Biblioteca “la Magna Capitana” di Foggia e Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie anche quest’anno insieme per celebrare la Giornata in ricordo di Francesco Marcone.

Il Direttore dell’Ufficio del Registro di Foggia, ucciso ventisette anni fa, dopo aver denunciato alcuni illeciti amministrativi, viene ricordato con una mostra e un incontro pubblico nell’anniversario della morte.

Si comincia giovedì 31 marzo 2022, alle ore 11.00, nell’Area Mostre della Biblioteca, con l’esposizione delle tavole originali del graphic novel “Francesco Marcone, un uomo onesto”, scritto da Ilaria Ferramosca e disegnato da Giuseppe Guida, Round Robin 2020.

Dopo i saluti di Aldo Ligustro, Presidente della Fondazione dei Monti Uniti di Foggia, che ha sostenuto la pubblicazione, interverrà il disegnatore foggiano. Attesi anche gli interventi di Daniela e Paolo Marcone, figli di Francesco, impegnati da anni in Libera, con Daniela che fa parte della Presidenza nazionale.

Sarà presente anche Pietro Fragasso, responsabile di “Pietra di scarto”, la cooperativa di Cerignola che, tra le altre attività, da alcuni anni ha avviato anche dei laboratori di legalità intitolati proprio alla memoria del Direttore dell’Ufficio del Registro di Foggia.

La mostra sarà visitabile fino al 29 aprile, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle 19.15.

Accesso libero con super green pass e mascherina.

Prenotazione obbligatoria per le visite guidate di gruppi e scolaresche: info@lamagnacapitana.it – Tel. 0881.706.413.

Il pomeriggio del 31 marzo, alle ore 17.30, la giornata di commemorazione proseguirà nell’Auditorium della Biblioteca, con un incontro dal titolo Contro la corruzione in memoria di Francesco Marcone, realizzato in collaborazione con l’Agenzia delle Entrate.

Ai saluti di Gabriella Berardi, Direttrice del Polo Biblio-Museale di Foggia, del Procuratore della Repubblica di Foggia Ludovico Vaccaro e di Federica Bianchi, referente del Presidio di Foggia intitolato a Nicola Ciuffreda e a Francesco Marcone, seguiranno gli interventi di Alberto Vannucci, Professore di Scienza politica all’Università di Pisa, autore di diverse pubblicazioni sui temi della mafia e della corruzione, tra cui La corruzione come sistema. Meccanismi, dinamiche, attori”, scritto con Donatella Della Porta, per i tipi del Mulino nel 2021,

A seguire Antonio Laronga, procuratore aggiunto di Foggia, autore di “Quarta mafia. La criminalità organizzata foggiana nel racconto di un magistrato sul fronte”, con la prefazione di Don Luigi Ciotti, PaperFIRST, 2021. In chiusura dei lavori Ernesto Maria Ruffini, Direttore dell’Agenzia delle Entrate e Presidente Agenzia Entrate-Riscossione.

Sarà anche l’occasione per aggiungere un altro tassello al percorso di costituzione di una comunità monitorante.

 Nel primo incontro, del 9 marzo scorso, sono stati approfonditi i contenuti della relazione prefettizia sullo scioglimento del Comune di Foggia per infiltrazioni mafiose.

In quest’incontro, con l’aiuto del Prof. Alberto Vannucci, capiremo come la corruzione rompa il patto di fiducia tra amministratori e amministrati e sia il grimaldello con cui la criminalità organizzata inquina il governo di una città.

In continuo aggiornamento, infine, il percorso bibliografico Biblioteca contro le mafie, disponibile sul portale della biblioteca www.lamagnacapitana.it, che raccoglie documenti, spogli di articoli di giornale e materiale audiovisivo sui temi della legalità e della lotta contro le mafie.

Fonte: Foggia Today, 25/03/2022

*****

Trackback dal tuo sito.

Premio Morrione

Premio Morrione Finanzia la realizzazione di progetti di video inchieste su temi di cronaca nazionale e internazionale. Si rivolge a giovani giornalisti, free lance, studenti e volontari dell’informazione.

leggi

LaViaLibera

logo Un nuovo progetto editoriale e un bimestrale di Libera e Gruppo Abele, LaViaLibera eredita l'esperienza del mensile Narcomafie, fondato nel 1993 dopo le stragi di Capaci e via D'Amelio.

Vai

Articolo 21

Articolo 21: giornalisti, giuristi, economisti che si propongono di promuovere il principio della libertà di manifestazione del pensiero (oggetto dell’Articolo 21 della Costituzione italiana da cui il nome).

Vai

I link