Il Quarto comandamento
«Non ce l’hai fatta.
«Non ce l’hai fatta.
«Con l’auspicio di poter giungere all’individuazione dei committenti oscuri conclusi la requisitoria nel processo d’appello della strage di Capaci.
Sono tanti i compiti che, lasciandoci, il nostro Roberto Morrione ci ha affidato: sono compiti non semplici da gestire, vista la nostra assoluta impossibilità di avvicinarci, anche solo per approssimazione, alle sue straordinarie capacità umane e professionali.
«Contrariamente a quel che si pensa, la zona della neutralità è meno ampia di una volta.
Maurizio Torrealta non è soltanto un eccellente cronista di quel giornalismo investigativo che con cocciuta determinazione cerca di tenere viva la missione etica e professionale del mestiere: la ricerca della verità.
«In quelle ore ciò che mi pervadeva era davvero la sensazione in ogni parte di me che attraverso quello strumento che spesso sembra inutile la televisione, la macchina per oscurare le menti, si stava raccogliendo una voglia di trasformare, di cambiare, di dire come la si pensa politicamente, di mostrare che il Paese è diverso […]
Senza dover scomodare “Gomorra” di Roberto Saviano, occorre però dichiarare fin da subito come il romanzo di Giuseppe Catozzella, “Alveare” abbia la stessa capacità d’impatto sul lettore, una potenza evocativa che viene dal racconto spietato e lucido dei meccanismi di riproduzione mafiosa nel nord del nostro paese, fino ad oggi stoltamente ritenuto immune dal contagio.