Avamposto, nella Calabria dei giornalisti infami
Giornalisti “‘mpami” e proiettili; semplici cronisti che non vogliono essere eroi e una terra, la Calabria, dove chi scrive subisce un isolamento sociale che ti logora.
Giornalisti “‘mpami” e proiettili; semplici cronisti che non vogliono essere eroi e una terra, la Calabria, dove chi scrive subisce un isolamento sociale che ti logora.
La splendida piazza Navona si è accesa di persone, voci, colori.
“Un groviglio tra mafia, politica, grandi affari, gruppi eversivi e pezzi deviati dello Stato” dietro le stragi del 1992 – ’93.
La strana incursione nell’abitazione della giornalista Silvia Resta ha un evidente significato intimidatorio e ricorda tempi bui che pensavamo di avere superato per sempre.
Un fatturato da 20,5 miliardi di euro l’anno, 270 clan censiti nel business, filiali in ogni regione italiana.
L’attività investigativa conclusa con l’operazione ‘Gullit’ era stata avviata autonomamente dalle diverse forze dell’ordine della provincia di Viterbo nel 2008.