Pisa 8 giugno, “Conoscere i fatti. Raccontare il metodo mafioso e la corruzione”
Pisa, sabato 8 giugno 2019
“Conoscere i fatti. Raccontare il metodo mafioso e la corruzione”
Un incontro su Giornalismo antimafia e Libertà di informazione per concludere “Le settimane dell’Edicola confiscata”.
L’8 giugno Sandro Ruotolo e Lorenzo Frigerio, insieme alle rappresentanze di Libera, Master APC e UniPi incontrano la stampa e concludono gli incontri per sensibilizzare sulla tutela e riutilizzo del bene confiscato in Borgo Stretto.
Un flashmob con circa 200 studenti delle scuole di Pisa; l’incontro con Don Ciotti e l’appello del Rettore; l’incontro con le rappresentanze politiche per avviare un dialogo per il futuro dell’Edicola confiscata nel pieno centro di Pisa.
Queste ultime, sono state settimane intense rivolte al comune obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza pisana e le istituzioni sull’esistenza e l’importanza simbolica di un bene confiscato nel pieno centro della città.
L’Edicola “i saperi della legalità” ha chiuso lo scorso marzo 2018 scontando anche le difficoltà del mercato dell’editoria cartacea ed oggi, anche attraverso il giornalismo e l’informazione libera, chiede una seconda possibilità.
A questo è legata la presenza, per l’evento conclusivo della rassegna “Le settimane dell’edicola confiscata”, di Sandro Ruotolo, giornalista noto per il suo impegno antimafia e per molte importanti inchieste svolte in Campania, la sua terra d’origine.
Insieme a lui, Lorenzo Frigerio, coordinatore di Libera Informazione, osservatorio nazionale fondato da Roberto Morrione che accoglie le firme più importanti del giornalismo libero ed in prima per la costruzione di una società fondata su una rinnovata giustizia sociale.
A completare il quadro, Emilia Lacroce del Master in Analisi, prevenzione e contrasto della criminalità organizzata e della corruzione – quest’anno per la prima volta interdipartimentale tra quattro università d’Italia – ed Andrea Pertici, docente di diritto costituzionale all’Unipi e, tra le varie, curatore di un manuale sulla corruzione recentemente pubblicato.
Alle ore 15 di Sabato, i relatori incontreranno la stampa proprio all’edicola per rilanciare il progetto di riutilizzo del bene, mentre alle ore 16.15, nella suggestiva cornice della biblioteca storica dell’ex convento dei Cappuccini, si terrà l’incontro “Conoscere i fatti. Raccontare il metodo mafioso e la corruzione”, titolo che riprende una famosa citazione di Giancarlo Siani, giovane cronista campano vittima di camorra alla cui memoria è intitolato il presidio Libera di Pisa.
Per informazioni: presidiolibera.pisa@gmail.com
Trackback dal tuo sito.