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Turchia, il giornalista Can Dundar condannato a 27 anni per spionaggio

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can_dundarUn tribunale turco ha condannato il giornalista Can Dundar a più di 27 anni di carcere con l’accusa di aiutare un gruppo terroristico e di spionaggio .Lo riportano i media locali. Il tribunale di Istanbul ha ritenuto Dundar, ex caporedattore del quotidiano Cumhuriyet prima di fuggire in Germania nel 2016. Il giornalista era finito sotto accusa per una storia su un carico di armi intercettato al confine siriano, che sosteneva fosse destinato ai ribelli siriani.

Nello specifico, Dundar è stato condannato a 18 anni e 9 mesi per “rivelazione di informazioni riservate a scopo di spionaggio” e a 8 anni e 9 mesi per “sostegno all’organizzazione terroristica” del magnate e imam Fethullah Gulen, che Ankara accusa del fallito colpo distato del 15 luglio 2016.

All’epoca dello scoop sul tir carico di armi dei servizi segreti inviato in Siria, alla vigilia delle elezioni del giugno 2015, il presidente Recep Tayyip Erdogan minacciò che il giornalista avrebbe pagato un “caro prezzo”.

Tra il 2015 e il 2016, mentre era direttore di Cumhuriyet, il reporter era stato detenuto per 92 giorni insieme al caporedattore di Ankara del suo quotidiano di opposizione laica, Erdem Gul. Il loro rilascio giunse a seguito di una decisione della Corte costituzionale, che riscontrò una violazione della loro libertà personale e della libertà di stampa.

Dundar fuggì in Germania alla vigili adel putsch del 2016 ed è da tempo destinatario di un mandato d’arresto della Turchia, che ne ha chiesto l’estradizione a Berlino. Lo scorso ottobre un tribunale locale ne aveva inoltre confiscato i beni e congelato i conti bancari in Turchia.

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