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Friuli Venezia Giulia, non più solo “terra di passaggio” delle mafie

di Lorenzo Frigerio* il . Friuli Venezia Giulia

 L’INIZIATIVA A UDINE// – L’espansione delle attività illegali delle mafie ha raggiunto ormai tutte le regioni d’Italia, mentre i capitali di origine criminale, partendo dai territori tradizionalmente “occupati” del Meridione, sono riciclati nell’economia legale del Nord Italia. Nonostante alcuni campanelli d’allarme, per molti decenni si è preferito considerare il Friuli Venezia Giulia immune dai pericoli d’infiltrazione mafiosa, relegando il fenomeno in altri contesti e, in riferimento alle ormai certificate presenze al nord, confinato all’interno di regioni più centrali nello scacchiere economico e sociale del nostro Paese, quali Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna.

Solo nel corso degli ultimi anni, l’attività della magistratura e delle forze dell’ordine ha messo sotto i riflettori quella che per molti è ancora una scomoda verità: il Friuli Venezia Giulia non è più, come lo era un tempo, solo terra di passaggio per i business illeciti delle consorterie criminali italiane e transnazionali – su tutti, traffico di stupefacenti e di TLE (Tabacchi Lavorati Esteri) e tratta degli esseri umani – ma si candida ormai ad essere territorio di elezione per una presenza ramificata della criminalità organizzata che sta assumendo i profili concretizzatisi negli altri contesti regionali prima menzionati.

La lotta per la legalità e contro le mafie e la corruzione deve essere condotta anche attraverso un’attività di informazione e formazione della pubblica opinione, attraverso scelte consapevoli e responsabili da parte delle amministrazioni locali e degli attori sociali maggiormente coinvolti sul versante della prevenzione, per accompagnare e offrire sostegno culturale e politico all’azione delle forze dell’ordine e della magistratura. In particolare, visti i segnali di presenza mafiosa nel territorio regionale registrati negli ultimi anni, Libera Friuli Venezia Giulia e SIULP Friuli Venezia Giulia hanno chiesto alla Fondazione Libera Informazione (http://www.liberainformazione.org) di collaborare nell’avviare una riflessione sui rischi della presenza mafiosa e sulle possibili soluzioni da adottare per rafforzare il contrasto e la prevenzione.

 

Il primo convegno regionale tenutosi a Udine sabato 2 febbraio 2013 è servito a fare il punto sulla presenza delle mafie in Friuli Venezia Giulia.

 Scarica gli atti del convegno

L’INIZIATIVA

 

LE MAFIE IN FRIULI VENEZIA GIULIA:

DAL PASSAGGIO A NORD EST VERSO L’INSEDIAMENTO

PRESENTAZIONE DEGLI ATTI DEL CONVEGNO

Sabato 13 dicembre 2014, ore 17.00

Palazzo D’Aronco, Sala dei Matrimoni

Piazza Libertà, Udine

Intervengono:

Federico Pirone, assessore alla cultura del Comune di Udine

Lorenzo Frigerio, Libera Informazione

Marina Osenda, referente regionale LIBERA

Roberto Declich, segretario regionale SIULP

A cura di:

Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie – Coordinamento Friuli Venezia Giulia

Libera Informazione

SIULP Friuli Venezia Giulia

in collaborazione con il Comune di Udine

 

* Lorenzo Frigerio, giornalista. E’ coordinatore nazionale della Fondazione Libera Informazione

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