Il «vino nuovo» che dà speranza alla Puglia
«Da questa terra deve partire il messaggio che si possono “confiscare” alla mafia anche le persone, non solo i beni.
«Da questa terra deve partire il messaggio che si possono “confiscare” alla mafia anche le persone, non solo i beni.
La cosca Megna di Papanice sarebbe un canale di approvvigionamento di cocaina per il clan ‘Vitale’ di Mesagne (Brindisi), sodalizio criminale di spicco all’interno della Sacra corona unita (Scu), diretta emanazione del capo storico Pino Rogoli e che, secondo gli inquirenti pugliesi, svolge un ruolo centrale nel traffico di sostanze stupefacenti attraverso un’articolata rete di […]
Sacra perché quando un nuovo membro si affilia viene “battezzato” ricevendo una specie di sacramento religioso.
I carabinieri stanno eseguendo nella provincia di Brindisi e in Albania, un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa su richiesta della procura distrettuale antimafia di Lecce, nei confronti di 11 indagati, per associazione mafiosa, estorsioni aggravate dal metodo mafioso e associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti.
Con la costituzione di parte civile del Comune di Bari, della Fondazione Antiusura San Nicola e Santissimi Medici e di quattro cittadini, è cominciata nel’aula ‘bunker’ di Bitonto l’udienza preliminare del processo chiamato ‘Dominò.
Con una irruzione in una villetta in contrada Bonocore a Porto Cesareo (Lecce), gli agenti della Squadra mobile di Brindisi e del commissariato di Mesagne (Brindisi) hanno arrestato Alessandro Campana, 35 anni, di Mesagne.
Usura e racket sono due attività criminali particolari.