Ruspe o biberon
Perché i somali si bruciano le dita, gli eritrei vogliono sfondare il confine italiano, gli egiziani mettono in crisi le multinazionali e tutti hanno il terrore di “Dublino”? Perché invochiamo la chiusura dei confini adesso che siamo noi a partire? È vero che c’è un’invasione in corso? Allora perché aiutiamo i dittatori africani?
Le storie delle migrazioni sono articolate e affascinanti. Eppure ovunque siamo avvelenati dalla semplificazione e dai luoghi comuni frutto di razzismo. Quelli dei cattivi e quelli dei buoni: la ruspa (“dobbiamo cacciarli”) o il biberon (“dobbiamo assisterli”).
Ma il migrante non esiste, è una figura creata dalla nostra immaginazione.
Questo libro analizza dodici frasi fatte, come “aiutiamoli al paese loro” o “prima gli italiani”. La potenza narrativa delle storie di vita e la chiarezza dei numeri irrompono mostrandoci un mondo pulsante del tutto diverso dalla rappresentazione comune.
Ruspe o biberon
Migranti. Oltre i luoghi comuni dei buoni e dei cattivi
Autore: Antonello Mangano
Casa Editrice: terrelibere.org
Collana: Guide Praça da Alegria
Anno: 2016
Pagine: 120
Trackback dal tuo sito.