Libera, la ricerca sulla percezione del fenomeno mafioso arriva in Piemonte
Dopo Toscana, Lazio, Liguria e Trentino, l’associazione antimafia Libera sta promuovendo la ricerca sulla percezione del fenomeno mafioso tra gli studenti nelle scuole superiori del Piemonte, in collaborazione con l’Assessorato Cultura e Politiche Giovanili della Regione. L’indagine si pone come obiettivo quello di indagare le rappresentazioni, le immagini e gli stereotipi che gli studenti hanno sul fenomeno mafioso, con riferimento al contesto nazionale e territoriale, per poter individuare eventuali influenze e condizionamenti (in positivo e in negativo) da parte dei mezzi di comunicazione e del sistema scolastico sulle percezioni dei giovani.
Libera chiede la collaborazione delle scuole di tutte le province piemontesi per individuare una classe del triennio superiore per la somministrazione agli alunni di un questionario (che dovrà essere compilato via Internet, con modalità che saranno indicate direttamente ai professori referenti per le classi coinvolte). Sarà necessaria la disponibilità di un’ora di utilizzo dell’aula informatica dell’istituto. La somministrazione del questionario deve avvenire entro il 31 marzo 2013. Per poter aderire all’indagine, l’insegnante referente di ciascuna classe deve compilare on line una breve scheda, tramite la quale vengono raccolte informazioni anagrafiche per potervi ricontattare e informazioni più specifiche relative alla classe che parteciperà alla ricerca.
La scheda di adesione può essere compilata direttamente cliccando su questo link
Per informazioni scrivere a: ricerca@libera.it
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