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Arrestati quattro esponenti clan di Cosola a Bari

Fonte: Ansa il . Puglia

Quattro persone, presunti esponenti
del clan mafioso barese Di Cosola, sono state arrestate dai
carabinieri del Comando provinciale con l’accusa di tentativo di
omicidio, porto e detenzione illegale di armi.
I quattro sono ritenuti responsabili di aver compiuto un
agguato il 17 febbraio scorso a Cellamare (Bari) a un esponente
del clan rivale Parisi, rimasto illeso.
Ulteriori particolari saranno diffusi nelle prossime ore. Gli arrestati sono Vito Chiumarulo di
32 anni, Gaetano Moschetti, di 26, Stefano D’Addario, di 25 e
Michele Poligneri, di 22 anni.
Sono accusati di tentativo di omicidio in concorso e porto e
detenzione illegale di armi clandestine con l’aggravante di aver
commesso il fatto avvalendosi delle condizioni di appartenenza a
un sodalizio di stampo mafioso.
Secondo quanto accertato dagli investigatori, sono i
responsabili di un agguato, commesso il 17 febbraio del 2009 a
Cellamare ai danni di un 39enne presunto esponente del clan
‘Parisì, rivale dei Di Cosola, rimasto illeso per miracolo.
Un agguato scaturito dal mancato pagamento di due partite di
cocaina del valore di 25mila euro. Cocaina, in seguito
sequestrata a Gioia del Colle, nascosta nell’appartamento di un
incensurato.

Icarabinieri, coordinati dal sostituto procuratore
Lorenzo Lerario, sono quindi certi di aver individuato i quattro
uomini che tentarono di uccidere un uomo vicino al clan Parisi.
Il provvedimento cautelare odierno fa seguito ad un appello
del pm che si vide rigettare, all’epoca dei fatti, la richiesta
di carcerazione per tentativo di omicidio a carico dei quattro.
In quella occasione il giudice per le indagini preliminari
ritenne di emettere ordinanze di custodia cautelare solo nei
confronti di Chiumarulo e D’Addario con l’accusa di cessione di
sostanze stupefacenti. L’arresto odierno – sottolineano i
carabinieri – recepisce, invece, la bontà dell’impianto
accusatorio.

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