Torino: operazione contro criminalità cinese 7 arresti

Ha portato a sette arresti di cittadini cinesi un’operazione della squadra mobile di Torino che ha identificato e sgominato una potente organizzazione criminale che aveva contatti con connazionali in varie parti d’Italia e provenienti anche dall’estero. Le indagini erano partite nell’aprile 2008 in seguito a due tentati omicidi di cinesi a Torino e l’attenzione degli investigatori si era concentrata su un gruppo di giovani cinesi residenti nel torinese.

I successivi accertamenti, con intercettazioni telefoniche e ambientali, hanno permesso di individuare un’associazione criminale che aveva a disposizione anche numerose armi usate per portare a termine azioni criminali ai danni di imprenditori e commercianti cinesi residenti nel Nord Italia. Gia’ nel dicembre del 2008 c’era stato un primo sequestro di armi seguito da due arresti e dalle successive indagini era emerso che tra diversi gruppi criminali cinesi del Nord Italia si erano create delle tensioni per il controllo delle attivita’ illecite in seguito alle quali, nel febbraio di quest’anno, in una discoteca di Milano era stato ucciso un cinese che era ai vertici di uno dei gruppi criminali.

Le successive indagini della squadra mobile di Milano e dei carabinieri avevano portato all’identificazione degli autori materiali del delitto ed erano anche stati delineati i compiti degli altri appartenenti all’organizzazione tra cui un commerciante cinese considerato uno dei capi. Proprio lui, insieme ad altri sei connazionali, e’ stato destinatario della misura cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Torino per associazione a delinquere finalizzata all’estorsione, tentato omicidio, traffico di droga, sfruttamento della prostituzione e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.