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L’uomo che si è dimesso dalla vita

Di redazione il . Sicilia

Inchiesta di Diario sul Caso Parmaliana. Più di quattro mesi sono ormai trascorsi dal suicidio del prof. Adolfo Parmaliana, sul viadotto che collega Patti Marina a Messina e il silenzio attorno a questo caso e alle denunce lasciate nero su bianco da Parmaliana sullo stato delle cose nel messinese, è imbarazzante. Imbarazzante per le istituzioni che le hanno ricevute, per i suoi concittadini  e per il suo stesso partito. Era il 2 ottobre del 2008 quando il prof. Parmaliana che per anni si era battuto con denunce precise e circostanziate mirate a smontare il sistema di potere che governava il suo paese, Terme Vigliatore, seimila anime in provincia di Messina, decide di farla finita.

Dopo aver lottato e ottenuto lo scioglimento del Comune per infiltrazione mafiosa, per quelle stesse denunce, il prof. Parmaliana era finito dentro un procedimento penale che lo accusava di diffamazione per aver affisso in paese, all’indomani dello scioglimento comunale, volantini nei quali si leggeva la soddisfazione per l’avvenuto scioglimento. Il rinvio a giudizio per calunnia era stato per lui l’ultimo atto di un lungo calvario giudiziario che si era abbattuto contro le sue denunce e il suo impegno per la legalità. Dopo il trasferimento degli investigatori che avevano portato all’informativa Tsunami (grazie alla quale si era ottenuto lo scioglimento del Comune) il rinvio a giudizio era stato per Parmaliana un chiaro segnale dell’inizio di una rappresaglia.

Queste e altre circostanze dentro l’inchiesta di Diario a firma di Walter Molino, proprio mentre qualche giorno fa Biagio Parmaliana (nel corso del dibattito in memoria di Attilio Manca) il fratello di Adolfo, annuncia  di aver in mano un documento shock e che presto questo e tanti altri documenti saranno disponibili on line su un sito internet dedicato al caso Parmaliana e alle sue denunce.

L’inchiesta di Diario
L’informativa Tsunami – Intro
L’informativa Tsunami  – I
L’informativa Tsunami  – II
L’informativa Tsunami  – Analisi

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