‘Ndrangheta: estorsione a imprese valdostane
Quattro persone sono state arrestate ieri in Valle d’Aosta e in Emilia Romagna con l’accusa di aver incendiato un escavatore, intimidazioni ed essere collegati ad un clan della ‘ndrangheta.
Quattro persone sono state arrestate ieri in Valle d’Aosta e in Emilia Romagna con l’accusa di aver incendiato un escavatore, intimidazioni ed essere collegati ad un clan della ‘ndrangheta.
”La Valle d’Aosta, come altre regioni del Nord Italia, e’ permeabile alle cosche in quanto realta’ socio-economica che ritiene la ‘ndrangheta un fatto di recente scoperta.
”Negli ultimi tempi e’ cresciuta la propensione all’imprenditorialità della ‘ndrangheta, che non e’ facile da contrastare”.
”Al Nord ancora oggi molte autorità negano la presenza della mafia sul proprio territorio, come accadeva a Palermo fino a qualche decennio fa.
Il tribunale di Aosta ha condannato oggi a tre anni di carcere e 4.
Saranno esposti nel priorato di Sant Orso, ad Aosta, i progetti grafici, realizzati dagli studenti valdostani, dei manifesti sul Memorial Day 2009.
Due arresti a Saint-Vincent Nell’ambito dell’operazione contro alcune famiglie della ‘ndrangheta operanti in Lombardia.