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La scelta di Lea

Zolfo Editore il . Recensioni

Una storia di ribellione e coraggio. Accade a Mi­lano: la testimone di giustizia Lea Garofalo viene sequestrata, uccisa e ridotta in cenere. Una ven­detta compiuta, a vario titolo, dall’ex compagno Carlo Cosco, dai suoi fratelli e da tre complici; Cosco non accettava che Lea Garofalo avesse deciso di rompere con una cultura criminale di violenza e omertà.

Da quel 24 novembre 2009, il testimone di coraggio passa da Lea alla figlia Denise, che ottiene giustizia ma che, da allora, è costretta a vivere sotto protezione dopo aver de­nunciato i responsabili della morte della madre. Sullo sfondo di questo dramma sconvolgente, che si dipana tra la Calabria e la Lombardia, si stagliano omicidi insoluti, traffici di stupefacenti e il profilo di una criminalità organizzata padrona di interi territori.

Una storia da incubo, di cui la narrazione asciut­ta che l’autrice ci trasmette dall’interno del pro­cesso diventa documento eccezionale, denuncia insostituibile.

“La sua scelta si inscrive a pieno titolo nel faticoso, talora drammatico percorso di liberazione compiuto da alcune donne calabresi dall’interno di quella che viene ritenuta, a ragione, la struttura organizzativa criminale più profondamente innervata dei rapporti di parentela” – Nando dalla Chiesa

Marika Demaria
La scelta di Lea
Lea Garofalo. La ribellione di una donna alla ‘ndrangheta
Zolfo Editore, 2022

Pagg. 200/€ 16,00

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