NEWS

Paolo Borsellino. L’agenda rossa

il . Recensioni

borsellino-copertinaIl 23 maggio 1992, all’Ospedale Civico di Palermo, Paolo Borsellino abbraccia per l’ultima volta Giovanni Falcone prima che muoia. Agli occhi dell’opinione pubblica Borsellino diventa l’erede naturale del giudice Falcone. Per Cosa Nostra il prossimo nemico da abbattere.

Il 19 luglio 1992 Borsellino muore nella strage di via D’Amelio assieme agli agenti della scorta. L’agenda rossa sulla quale appuntava ogni dettaglio scoperto dopo la morte di Falcone — tra cui probabilmente le rivelazioni del pentito Gaspare Mutolo sulle infiltrazioni mafiose negli apparati dello Stato — sparisce dal luogo dell’attentato e non viene più ritrovata.

Cosa c’era scritto nell’agenda di Borsellino? Perché qualcuno ha voluto cancellarne ogni traccia?

Paolo Borsellino. L’agenda rossa
di Giacomo Bendotti

Prefazione: Rita Borsellino
ISBN: 9788899016715

Trackback dal tuo sito.

Premio Morrione

Premio Morrione Finanzia la realizzazione di progetti di video inchieste su temi di cronaca nazionale e internazionale. Si rivolge a giovani giornalisti, free lance, studenti e volontari dell’informazione.

leggi

LaViaLibera

logo Un nuovo progetto editoriale e un bimestrale di Libera e Gruppo Abele, LaViaLibera eredita l'esperienza del mensile Narcomafie, fondato nel 1993 dopo le stragi di Capaci e via D'Amelio.

Vai

Articolo 21

Articolo 21: giornalisti, giuristi, economisti che si propongono di promuovere il principio della libertà di manifestazione del pensiero (oggetto dell’Articolo 21 della Costituzione italiana da cui il nome).

Vai

I link