Genova, Polizia sequestra 5,5 tonnellate di coca. E’ caccia a grossisti su asse Europa-Sud America

Proseguono in Italia, Spagna, Colombia e Venezuela le indagini della polizia di Genova che hanno portato, il 26 febbraio scorso, al sequestro nell’oceano Atlantico di 5,5 tonnellate di cocaina. ”Vogliamo risalire tutta la filiera – spiega all’ADNKRONOS il Capo della Squadra Mobile genovese, Gaetano Bonaccorso – fino a individuare i grossisti europei che avrebbero acquistato la droga.
Naturalmente, le indagini vengono condotte in collaborazione con la
polizia spagnola e degli altri paesi coinvolti, una cooperazione che ha
dato buoni risultati”.

E’ stata la polizia spagnola ad abbordare il peschereccio
colombiano carico di cocaina a 1.200 miglia al largo delle Azzorre. Nel
corso dell’operazione sono stati arrestati cinque marinai presenti sull’imbarcazione e altre nove persone coinvolte nel traffico.
Il peschereccio era partito da una base-magazzino nella Guinea,
rifornita di cocaina dal Sud America. La droga sarebbe passata dal
peschereccio a una seconda nave e da questa a imbarcazioni piccole e
veloci per l’ultimo tratto, prima di approdare sulle coste europee. La cocaina era destinata al mercato europeo, 0,7 tonnellate sarebbero andate in Italia.

Questo sequestro fa seguito a un altro effettuato all’inizio del 2009, nell’ambito della stessa inchiesta, che ha portato al sequestro di 3,5 tonnellate di cocaina e all’arresto di due persone,
al largo delle coste galiziane. In quel caso la droga era stata portata
direttamente dal Sud America via aereo, lanciata in mare, recuperata da
una nave e poi distribuita ad altre imbarcazioni piu’ piccole e veloci
per l’ultimo tratto. Il carico si calcola fosse di ben 20 tonnellate. Nella seconda operazione e’ finito nelle mani della polizia spagnola l’intero quantitativo trasportato.

In totale sono nove le tonnellate di cocaina sequestrate nell’ambito dell’inchiesta. Le indagini erano partite nella seconda meta’ del 2007,
quando la squadra mobile genovese aveva ricevuto dalla polizia spagnola
la segnalazione che era in arrivo, nel porto ligure, via traghetto, il
figlio del capo di un’organizzazione internazionale di colombiani e
galiziani dedita al traffico di stupefacente. Sono seguiti pedinamenti
e intercettazioni telefoniche internazionali, in stretta collaborazione
tra squadra mobile genovese, Servizio Centrale Operativo, Direzione
Centrale Antidroga e polizia spagnola.