
Catania, 2.500 cittadini firmano contro il racket
Il pizzo e i catanesi.
Il pizzo e i catanesi.
Dopo la sentenza del 18 gennaio scorso i pm De Lucia e Prestipino, ricorrono in appello contro l’ex governatore della Sicilia, Totò Cuffaro.
Un appello per sostenere il pm sotto tiro, decine di firme, adesioni importanti.
Ecco la risposta del procuratore di Palermo Francesco Messineo inviata al caporedattore di AntimafiaDuemila, Lorenzo Baldo.
Circolano sospesi fra la certezza e il dubbio, in quel via vai di passi svelti sul selciato di Villa Margherita a Trapani.
Accetta l’incontro e non si tira indietro di fronte alle responsabilità della macchina giudiziaria, il magistrato Antonio Ingroia, che dalla Dda di Palermo coordina le indagini sull’assassinio di Mauro Rostagno, il giornalista che vent’anni fa veniva freddato da 6 colpi d arma da fuoco mentre stava rientrando alla comunità di recupero Saman, il 26 settembre […]
Era il 25 settembre del 1988 quando Antonino Saetta, che stava tornando in macchina a Palermo da Canicattì accompagnato dal figlio Stefano, fu assassinato da un gruppo di fuoco per ordine di Totò Riina e Francesco Madonia (come è stato riconosciuto con una sentenza passata in giudicato).