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Palermo 16 gennaio, presentazione del libro “L’alba dell’antimafia”

Redazione . in Brevi, Cultura, Informazione, Mafie, Memoria, Sicilia

«L’Ora», lo storico quotidiano della sera di Palermo, fondato a inizio Novecento dai Florio, acquisito dal Pci per farne un quotidiano regionalista, di sinistra ma non di partito, visse per una ventina d’anni un periodo di straordinaria vitalità, sotto la direzione di Vittorio Nisticò (1954-75). È sul racconto di questa fase – finora mai indagata […]

Lotta alle mafie, tira una brutta aria

Gian Carlo Caselli . in Chiesa, Giustizia, Istituzioni, Mafie, Memoria, Politica, Sicilia

È d’uso, all’inizio dell’Anno nuovo, fare il punto sui più gravi problemi che il Paese deve affrontare. Tra questi rientra il contrasto della persistente presenza delle mafie (‘ndrangheta, Cosa nostra, camorra, mafia pugliese o quarta mafia), nonostante i forti colpi subiti. Contrasto che deve essere continuamente e fortemente evocato, anche per impedire la rimozione del […]

Addiopizzo presenta la nuova App del consumo critico antiracket “Pago chi non paga”

Associazione "Comitato Addiopizzo" Odv . in Associazioni, Brevi, Diritti, Economia, Mafie, Memoria, Progetti e iniziative, Sicilia

Il 10 gennaio 1991 Libero Grassi denunciava sulle pagine del Giornale di Sicilia i suoi aguzzini con la lettera al “Caro estorsore”. A 34 anni da quella vicenda anche se c’è chi continua a pagare le estorsioni, la scelta di denunciare oggi non solo è possibile ma non ha nemmeno bisogno del clamore mediatico a cui fu costretto Libero Grassi. In […]

10 Gennaio 2025: a Palermo la “Prima Giornata Nazionale Antiracket”

Redazione . in Associazioni, Brevi, Diritti, Economia, Istituzioni, Mafie, Memoria, Progetti e iniziative, Sicilia

10 Gennaio 1991/10 Gennaio 2025: a Palermo la “Prima Giornata Nazionale Antiracket” promossa da “Sos Impresa Rete per la Legalità” per fare tesoro del sacrificio di Libero Grassi che con la lettera al “Caro Esortore” diceva no alla mafia. Una data storica, il 10 gennaio 1991, da ricordare quale spartiacque tra il silenzio che aleggiava […]

Omicidio Piersanti Mattarella, la pista mafiosa non basta per cancellare le responsabilità nere

Stefania Limiti . in Criminalità, Istituzioni, Mafie, Memoria, Politica, Sicilia

Le novità investigative sull’uccisione di Piersanti Mattarella, nate su impulso di una lettera anonima, potrebbero contribuire a chiarire alcuni aspetti di quel delitto politico ma non a chiuderlo definitivamente. Ci auguriamo che la procura di Palermo possa ridefinire più solidamente di quanto non sia stato possibile in passato il contributo della mano mafiosa all’operazione del 6 gennaio 1980: diversi […]

Lunedì 6 gennaio Rai 3: “Il mio nome è Battaglia”

Ufficio Stampa Rai . in Brevi, Cultura, Diritti, Mafie, Memoria, Sicilia

Letizia Battaglia ha fatto della sua vita una conquista e della sua arte un impegno permanente: ha documentato i crimini della mafia, denunciato la corruzione, reso visibili gli emarginati, colto la tenerezza dei bambini e la resilienza del corpo delle donne. Il documentario “Il mio nome è Battaglia”, scritto e diretto da Cécile Allegra, in […]

Delitto Mattarella: «Fu fermato per le sue aperture al Pci»

Centro Studi Pio La Torre . in Brevi, Giustizia, Istituzioni, Mafie, Memoria, Politica, Sicilia

L’omicidio del Presidente della Regione Siciliana, Piersanti Mattarella? Fonti, prove e verifiche ci dicono che fu un delitto politico maturato dentro un quadro generale di attacco agli equilibri politico-istituzionali del paese. Come Matteotti, come Moro, come la strage di Portella della Ginestra, come Falcone e Borsellino. Come La Torre e Reina, secondo quanto disse Giovanni […]

Premio Morrione

Premio Morrione Finanzia la realizzazione di progetti di video inchieste su temi di cronaca nazionale e internazionale. Si rivolge a giovani giornalisti, free lance, studenti e volontari dell’informazione.

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logo Un nuovo progetto editoriale e un bimestrale di Libera e Gruppo Abele, LaViaLibera eredita l'esperienza del mensile Narcomafie, fondato nel 1993 dopo le stragi di Capaci e via D'Amelio.

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Articolo 21

Articolo 21: giornalisti, giuristi, economisti che si propongono di promuovere il principio della libertà di manifestazione del pensiero (oggetto dell’Articolo 21 della Costituzione italiana da cui il nome).

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