
Viale Montello 6, sgomberato il «fortino» dei Cosco a Milano
Uno stabile fatiscente, che ricorda le case di decenni fa: ballatoi pericolanti, fili per stendere incerti, un odore acre che prende allo stomaco.
Uno stabile fatiscente, che ricorda le case di decenni fa: ballatoi pericolanti, fili per stendere incerti, un odore acre che prende allo stomaco.
Giovedì 14 giugno, ore 14.
Tutto secondo copione oggi a Ponteranica, piccolo centro alle porte di Bergamo: verrebbe da aggiungere “purtroppo”, ma la fine di questa surreale vicenda era già scritta da tempo per chi la avesse voluta leggere con sano realismo, senza confidare in tardivi ripensamenti.
A volte ritornano, pervicacemente, ci tentato con i mezzucci della politica più deteriore, dopo esser stati costretti a tornare indietro su decisioni insensate e, forse, solo stupidamente razziste.
Agguato mortale in strada nel Milanese, a Vimodrone, poco dopo le 9.
Lunedì 23 aprile ore 21 presso lo Spazio Melampo Milano in via Carlo Tenca, 7 (MM Repubblica), Milano.
Per come erano andati i fatti, per come si sono svolte le prime e le immediatamente successive indagini, non poteva che finire così: tutti assolti.