
La legge è uguale per tutti anche grazie a Borrelli
Nelle aule dei tribunali campeggia la scritta “La legge è uguale per tutti”. Una volta questa scritta faceva ridere, tanto che tutti i cabarettisti avevano sempre in canna almeno un paio di battute. Perché? Perché il diritto e chi lo amministra avevano giustificato – nei secoli – misfatti e sfruttamento. Impossibile quindi che fossero “amati”, soprattutto […]