Sicurezza e certezze
È stato pubblicato ieri, per entrare in vigore oggi, un nuovo “pacchetto sicurezza”, un insieme di norme che prevedono anche un ulteriore diffuso gruppo di reati.
Come già denunciato dall’Accademia, si è interrotto l’iter parlamentare di esame del d.d.l., sottraendo all’organo deputato alla formazione delle leggi la sua funzione e ricorrendo alla decretazione governativa.
In nome di una urgenza che appare figlia di una scelta ideologica, più che determinata dalla realtà.
Una scelta discutibile e pericolosa, nel metodo e nel merito.
La risposta penale e securitaria continua ad essere l’unica perseguita, in assenza di politiche abitative, di accoglienza e di progettualità sociale, secondo il dubbio principio del “più reati, più sicuri”.
Rifiutiamo questa idea, mentre abbiamo la certezza che sia necessario rimettere al centro dell’attenzione, le politiche sociali e del lavoro che tanto inciderebbero sulla prevenzione penale.
Il Coordinamento nazionale di Area Democratica per la Giustizia
Trackback dal tuo sito.