La Cassazione ordina al governo di pagare i negri
Condannati a risarcire i negri. Condannati a pagare i bongo bongo con l’anello al naso e con danaro contante.
Condannati a vedere andare in fumo, per un motivo o per un altro, un giorno dietro l’altro, le loro politiche di deportazione squallida messe a punto in questi anni di governo nella speranza di acchiappare voti.
Bisogna avere il coraggio di dirlo.
La decisione della Cassazione, il suo pronunciamento quasi per legge del valore della solidarietà, costituisce il ceffone più sonoro ricevuto sino a oggi da questo governo di centro destra.
Povero Matteo Salvini. Povera Giorgia Meloni. Povero Matteo Piantedosi. Povero Carlo Nordio. Povero Antonio Tajani.
Hanno tutti dichiarato il loro sdegno. Si sono detti sconcertati dall’ennesimo sgarbo dei giudici.
Le loro parole trasudano disprezzo per i poveri migranti che fuggono dai loro paesi nella speranza di un futuro migliore.
Cattiveria?
Fate voi.
Di sicuro sono inferociti.
L’Albania, il grande sogno di Giorgia Meloni, sembra allontanarsi sempre di più.
Intanto, sono costretti a pagare.
A pagare i negri.
Peggio non poteva andare, per chi è convinto di stare riscrivendo la Storia.
Fonte: AntimafiaDuemila
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