“Fame chimica”, Torino giovedì 6 febbraio alla Fabbrica delle “e”
Cocaina, crack, farmaci e droghe sintetiche: una giornata di approfondimento, organizzata da lavialibera e Gruppo Abele, sulle nuove sostanze, i contesti e le risposte del governo, dal decreto rave alle comunità svuota-carcere.
Dipendenza da cocaina e crack, diffusione di ketamina negli ambienti del divertimento, farmacodipendenze da Rivotril, Lyrica e benzodiazepine tra migranti e italiani: il consumo di sostanze è in continua trasformazione e riguarda fasce d’età, classi sociali e livelli di istruzione trasversali.
Le politiche nazionali, come evidenziato nella Relazione al Parlamento 2024, mantengono approcci obsoleti, enfatizzando pregiudizi e risposte repressive. Resta marginale un’ottica di genere nell’analisi degli stili di consumo e il coinvolgimento attivo delle persone che usano sostanze nel definire politiche e servizi.
Per tutte queste ragioni lavialibera e Gruppo Abele hanno organizzato una giornata di dibattito con professionisti che ogni giorno lavorano al fianco delle persone con dipendenze, ma anche con i rappresentanti di associazioni di consumatori.
Un modo per prepararsi alla Conferenza nazionale sulle droghe, il 7 e 8 novembre prossimo a Roma, che da quattro anni non veniva convocata.
Il 6 febbraio dalle 15 alla Fabbrica delle “e” in corso Trapani 91/b a Torino e online sui canali social di lavialibera, si terrà Fame chimica, un incontro pubblico su sostanze, contesti e politiche che prende spunto dall’omonimo dossier.
Organizzato dalla rivista lavialibera e dal Gruppo Abele vedrà due momenti di dibattito centrati su I nuovi consumi: crack, cocaina, farmaci e sintetiche, con gli interventi di Nadia Gennari dell’Asl Torino; Nicholas Medone di ITARdD; Silvia Giannone del Drop-in Gruppo Abele; Elisa Fornero del Progetto Neutravel; Valentina Mancuso di ItaNWUD; Mauro Melluso del Centro crisi e Marco Foglino dello sportello Accoglienza Gruppo Abele con le conclusioni di Leopoldo Grosso.
Il secondo momento, Le risposte del governo: dal decreto rave alle comunità svuota-carcere, con gli interventi di Caterina Pozzi del Cnca; Alessio Guidotti di ItanPud; Pino di Pino di ITARdD; Alfio Lucchini di FeDerSerD; Augusto Consoli di Sitd; Susanna Ronconi del Forum Droghe; Jacopo Rosatelli assessore al welfare, diritti e pari opportunità di Torino e le conclusioni di Ezio Farinetti dell’Università della Strada Gruppo Abele. Introduce e modera l’incontro Elena Ciccarello, direttrice di lavialibera.
L’incontro in presenza è pubblico e gratuito, e raggiungibile online al canale YouTube lavialibera
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