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Il primo libro di didattica della storia

Einaudi il . Recensioni

Alla base di questo volume vi è la consapevolezza che i nuovi insegnanti di storia appartengono alla generazione dei Millennials e che si rivolgeranno a studenti della generazione Z, detta anche Google Generation. Ciò comporta la necessità di un cambiamento di prospettiva.

Il primo libro di didattica della storia è scritto da tre storici che appartengono alla categoria dei coloni digitali, hanno conosciuto la vita prima del web e dell’ipermediazione e sono stati protagonisti del boom della cyber technology.

Anche in ragione di questo mutamento, è ormai possibile guardare alla didattica della storia come a una palestra del pensiero critico, addestrato alla verifica delle fonti, per promuovere l’assorbimento della rivoluzione digitale, così come in passato altre generazioni di umanisti hanno incorporato le nuove conquiste tecnologiche nel flusso della metamorfosi sociale.

Oltre che come strumento di formazione di docenti e studenti, il volume si propone all’attenzione del pubblico appassionato di storia, chiamato a confrontarsi quotidianamente con un’offerta di passato sempre più imponente, articolata e complessa proveniente, oltre che dai tradizionali libri di studio e testimonianza, da una pluralità di media.

Andrea Miccichè, Igor Pizzirusso, Marcello Ravveduto
Il primo libro di didattica della storia
Einaudi, Piccola biblioteca Einaudi. Mappe 2025
Pagg. 320/€ 24,00

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