Avviso Pubblico audita in Commissione speciale antimafia della Città metropolitana di Milano

Martedì 15 ottobre Avviso Pubblico è stata audita nel corso della prima seduta della Commissione speciale antimafia della Città metropolitana di Milano, presieduta da Marco Griguolo.

In rappresentanza dell’associazione erano presenti il Coordinatore nazionale, Pierpaolo Romani, e il Coordinatore regionale, Fabio Bottero.

Alla seduta hanno partecipato i rappresentanti dei 133 Comuni dell’area metropolitana di Milano e il consigliere delegato alla legalità per la Città metropolitana, Rino Pruiti, Sindaco di Buccinasco.

Dopo l’intervento della coordinatrice della Direzione distrettuale antimafia di Milano, dottoressa Alessandra Dolci, che ha chiesto ai Sindaci presenti di manifestare una maggiore sensibilità sul tema della lotta alle mafie, evidenziando come, in particolare, la ‘ndrangheta calabrese operi soprattutto come impresa, attuando reati in materia fiscale e di criminalità economica, in ciò avvalendosi della complicità di pezzi di imprenditoria, del mondo delle libere professioni e di quello finanziario, sono intervenuti Romani e Bottero.

Romani ha illustrato brevemente la storia, la mission, la struttura, le attività e i progetti di Avviso Pubblico, fornendo anche alcuni dati sulla presenza delle mafie in Lombardia e nella provincia di Milano. Tra questi: 261 aziende e 2.185 beni confiscati (in particelle catastali), a livello regionale, di cui 1.253 in gestione e 932 destinati; 52 interdittive antimafia emesse dalla prefettura di Milano dal 2019 al 2023; 27.462 operazioni finanziarie sospette, di cui 15.282 nella provincia di Milano.

Fabio Bottero si è soffermato sulla presenza e le attività di Avviso Pubblico in Lombardia, dove l’associazione conta attualmente 138 enti soci. “Questa prima seduta rappresenta un punto di partenza fondamentale per il lavoro che sarà attuato su base metropolitana con l’obiettivo di mantenere ancora più alta l’attenzione e condividere sempre più azioni e buone prassi. Avviso Pubblico darà sicuramente il proprio contributo per il consolidamento della rete tra Enti locali, Istituzioni e Terzo settore”.

Avviso Pubblico