Il dilemma degli agenti tra Crosetto e Delmastro
La terrificante minaccia del sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro (spezzeremo le reni alle correnti della magistratura) va letta in sincrono con le parole di Guido Crosetto, che in sostanza accusava di sovversione una parte della magistratura.
C’è poco da stare allegri.
Crosetto, ministro della Difesa, comanda le forze amate di terra, di cielo e di mare; Delmastro indica l’obiettivo cui spezzare le reni. Che fine faranno i nostri Tribunali?
Spero solo che l’attacco sia preceduto da un lancio di volantini che invitino all’evacuazione. Prima che sia Armageddon, con l’effetto indotto della distruzione dei fascicoli, meglio di qualunque amnistia.
Un dubbio: da che parte staranno i Carabinieri che lavorano in Tribunale come polizia giudiziaria? Dalla parte del Ministro della difesa o del Procuratore generale, essendo alle dipendenze dell’uno e dell’altro? Sarà anche guerra fratricida?
Ovviamente (e mi scuso) i miei sono incubi di una toga rossa inguaribile ancorché in pensione….
Fonte: Il Fatto Quotidiano
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