Sentiti Libera. “Linguaggi criminali. Le mafie ai tempi dei social”
Il nuovo episodio podcast del progetto di Q Code e Libera Bologna, sull’evoluzione della comunicazione criminale.
I linguaggi criminali mutano nel tempo, si adeguano all’evoluzione della comunicazione e ai nuovi strumenti: le mafie, oggi, usano i social network, sfruttando la loro liquidità comunicativa, mimetizzandosi nei milioni di contenuti presenti su internet, ma riuscendo allo stesso tempo a mandare messaggi e segnali, a creare veri e propri trend criminali, sfruttando i social per raccogliere consensi. Ma, anche, a normalizzare la cultura e i messaggi criminali.
Il nuovo episodio di Sentiti Libera, il podcast di Libera Bologna e Q Code Mag, di Giovanni Soini e Sara Barattini, con la voce di Marcello Ravveduto, docente di Digital public history, che in questa prima puntata sui linguaggi criminali racconta l’evoluzione della comunicazione mafiosa, tra le diverse mafie e i diversi social.
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Sentiti Libera. “Contro la corruzione. Monitorare e monitorarsi”
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