La festa del raccolto alla “Cascina Graziella Campagna”(VIDEO)
A Cascina Graziella (Moncalvo d’Asti) inizia la mietitura. Di fronte al sindaco di Moncalvo, al Prefetto, al Consiglio Comunale di Asti e ai delegati di Novacoop, don Luigi Ciotti, insieme alle rappresentanti di Libera Asti e dell’associazione Rinascita, presenta il progetto, dedicato a donne vittime di dipendenze e alla produzione di un dolce, destinato al paniere Libera Terra. Graziella Campagna, a cui il bene confiscato (al boss trapanese, Ciccio Pace) è dedicato, oggi avrebbe compiuto 44 anni. La mafia la uccise in provincia di Messina per coprire e tenere nascosta l’identità di un latitante. Insieme a suo fratello Piero, in collegamento telefonico dalla Sicilia, l’abbiamo ricordata, perchè non accada più che una giovane ragazza perda la vita solo perchè inconsapevole testimone di segreti di mafia.
Trackback dal tuo sito.