Mafie, corruzione e illegalità. Le ipoteche sulla storia italiana
Il convegno vuole affrontare
il ruolo dei poteri criminali, le stragi e i terrorismi, il sistema
della corruzione nella storia della società italiana, riproponendo
questi temi al centro della riflessione sull’insegnamento e sul valore
della conoscenza, a partire dai nuovi immaginari giovanili e dalle
aspettative formative degli insegnanti.
I valori della convivenza
civile, della soliderietà, dell’onestà, della non violenza, della
legalità, hanno costituito per la scuola lombarda in questi anni ,
punti di riferimento irrinunciabili contro l’omologazione culturale,
contro il diffondersi di miti superficiali e illusorie scorciatorie di
guadagno facile. E’ stato questo anche un modo di “resistere” al
“mercato dell’apparenza” e all’influenza della televisione delle
“veline”, un mdo di salvaguardare la formazione dei ragazzi, prima di
tutto.
Oggi questo momento specifico di riflessione sull’educazione
e sul processo di insegnamento/apprendimento nella scuola intende porre
il tema della rimozione, nella cultura italiana e nella storiografia
accademica e manualistica, del peso che gli intrecci criminali e
extra-istituzionali hanno avuto nel determinare la storia del nostro
paese.
Una selezione del corso è volta a richiamare il ruolo della
scuola nella promozione di autentiche curiosità culturali, nella
ricerca di un’auspicabile complicità tra sapere e vita, per un nuovo
patto tra generazioni fondato sulla responsabilità e la cittadinanza
attiva.
Venerdi 12 febbraio 2010
Presso Aula Magna della Facoltà di Scienze Politiche, via Conservatorio n.7, Milano
Oer 8:30 – Iscrizione e registrazione dei partecipanti
Ore 9:00 – Presentazione del corso
Giuseppe Teri, responsabile Libera formazione Milano
Ore 9:10 – Saluto di Marisa Valgussa (da confermare)
Direzione scolastica regionale
Ore 9:30 – Introduzione di Nando dalla Chiesa
Università di Milano
Ore 10:30 – Intervallo
Ore 10:45 – Una Repubblica fondata sulla trattativa
Antonio Ingroia – Procura di Palermo
Ore 11:45 – Storia e mafia, da Portella della Ginestra alla fondazione della seconda Repubblica.
Lorenzo Frigerio, coordinatore Fondazione Libera Informazione
Ore 14:30 – Le stragi, l’impunità e il desiderio di giustizia: un’occasione per affermare un modo diverso di fare storia
Aldo Giannuli, Università di Milano
Ore 15:15 – Dalla testimonianza agli archivi, dalla memoria alla storia come scienza
Benedetta Tobagi, Istituto Flamigni
Ore
16:00 – Questione filosofica di etica, crisi di valori e il ruolo della
propaganda totalitaria attraverso alcuni passi di Annah Arendt
Giuseppe Teri e Dulio Catalano, Libera
Ore 17:00 – Intervallo
Ore 17:15 – Dialogo interattivo e risposte alle domande del pubblico
con Benedetta Tobagi, Aldo Giannuli, Nando Dalla Chiesa, coordina Dulio Catalano
Sabato 13 febbraio 2010 (luogo da definirsi)
Ore 9:00 – Dal desiderio di conoscenza al progetto educativo
Michele Gagliardo, Libera e Gruppo Abele
Ore 9:45 – Il ruolo della scuola per un sapere complice della vita
Armando Rossitto, preside I.C. “G. Marconi”, Lentini (SR)
Ore 10:30 – Per una cultura della legalità e della responsabilità: valori, strategie, esperienze (con proiezione di filmati)
Jole Garuti, direttrice Centro Studi e Documentazione Saveria Antiochia Omicron
Ore 11:00 – Intervallo
Ore 11:15 – Immaginario giovanile e immaginario dell’insegnante, nel processo di insegnamento/apprendimento
Gustavo Pietropoli Charmet, Istituto Minotauro
Ore 12:00 – Dialogo interattivo e risposte alle domande del pubblico
Ore 12:45 – Conclusione e proposte di impegno
CONVEGNO
ORGANIZZATO DA “LIBERA, ASSOCIAZIONI, NOMI E NUMERI CONTRO LE MAFIE”,
COORDINAMENTO DELLE SCUOLE MILANESI PER LA LEGALITA’ (promotori Liceo Severi, Liceo Virgilio, Liceo Volta, Liceo Leonardo da Vinci)
In
collaborazione con il prof. Nando dalla Chiesa – Dipartimento di
Sociologia della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università Statale
Per prenotare
Si
invitano gli insegnanti, per ragioni logistiche, a inviare la propria
adesione con adeguato anticipo presso la segreteria di Libera. E-mail: milano@libera.it Fax:02/780968
Trackback dal tuo sito.