San Donato (Le), arrestato per droga il comandante della Polizia Municipale
Un arresto “eccellente” quello compiuto dagli uomini della Guardia di Finanza nel Salento.
Un arresto “eccellente” quello compiuto dagli uomini della Guardia di Finanza nel Salento.
La Corte d’ Appello di Lecce (Presidente Giacomo Conte, a latere i Giudici Antonio Del Coco e Cinzia Vergine) ha confermato in secondo grado la confisca dei beni intestati a Santo Paglialunga e ai suoi famigliari, i figli e la moglie, e quindi a lui riconducibili.
Un milione e trecentomila euro.
La Guardia di Finanza di Brindisi assesta, nel giro di poche ore, un altro duro colpo ai trafficanti di morte.
Il nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Brindisi, guidato dal Colonnello Vincenzo Mangia, ha eseguito 12 ordinanze di custodia cautelare in carcere su 15 emesse dal Gip del Tribunale di Lecce, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Lecce.
Finisce la latitanza di Pasquale Briganti, detto «Maurizio», leccese di 43 anni, boss di un clan emergente della Sacra Corona Unita dedito al traffico di droga, alle rapine e al gioco d’azzardo.
E’ stato arrestato nel Salento dalla squadra mobile della questura di Lecce Pasquale Briganti, di 43 anni, ritenuto a capo di una frazione della Sacra corona unita smantellata nel gennaio scorso con una operazione per l’esecuzione di 49 arresti.