Il clan dei casalesi conquista Roma
Erano passate da poco le nove di mattina di un anonimo 13 marzo 1996, quando Carmine Schiavone, cugino del più noto Francesco Schiavone detto “Sandokan”, entrò nella caserma dei Carabinieri di Latina,accompagnato dagli uomini della scorta del servizio centrale di protezione ai pentiti di mafia.