Se Andrea e Andrej fossero ancora vivi sarebbero lì, in Ucraina, in prima linea a raccontare il conflitto. Come stavamo facendo otto anni fa quando furono vittime di un agguato che ancora oggi è impunito per la mancata collaborazione del governo ucraino. L’appello lanciato da Elisa e Rino Rocchelli attraverso le pagine de L’Espresso cinque anni fa per chiedere ‘verità’ […]

Signor Presidente della Repubblica, Signora Segretario generale del Consiglio d’Europa, autorità, appartenenti alle Forze di Polizia, colleghe e colleghi, Signori Procuratori generali, Attorneys-general e Direttori del pubblico ministero, qui convenuti per la conferenza che ha voluto ribadire, pur in un momento in cui la legge sembra tacere dinanzi alle armi, il nostro impegno per una […]

Era in Donbass. Documentava le sevizie ai civili durante gli scontri fra esercito e indipendentisti filorussi-  Un dossier e un video di Ossigeno Otto anni fa, il 24 maggio del 2014, il fotoreporter Andrea Rocchelli (Andy, per i suoi amici) fu ucciso nel Donbass, nei pressi di Sloviansk, colpito dai mortai in dotazione all’esercito ucraino […]

Ancora una volta MEDEL (Magistrats européens pour la démocratie et les libertés) celebra il 23 maggio come Giornata di Allerta per l’Indipendenza della Giustizia, ricordando che l’indipendenza del Potere Giudiziario è la pietra angolare di ogni società libera e democratica. Un altro anno è passato e le sfide allo Stato di diritto sono aumentate in numero […]

L’anniversario della morte di Giovanni Falcone (23 maggio) e di Paolo Borsellino (19 luglio) ci interpella sull’eredità delle vittime di mafia. Lo storico Salvatore Lupo sostiene che dal loro martirio nasce la sorpresa che, in un’Italia senza senso della patria e dello stato, ci siano soggetti disposti a morire per il loro dovere, per questa […]

Apparteniamo a quella minoranza di magistrati che ha scioperato il 16 maggio scorso negli Uffici di legittimità. Siamo consapevoli della negatività di un dato già di per sé non soddisfacente a livello nazionale, che dovrebbe spingere ognuno di noi, soprattutto se impegnato a livello associativo, a riflettere sulle ragioni spese dall’ANM a sostegno della sua […]

Il modello di “lavoro specializzato di gruppo” per i processi di mafia [il cd. pool dell’Ufficio Istruzione][1] fu – ad un certo momento della vita giudiziaria di Palermo all’inizio degli anni Ottanta – una vera e propria necessità per fronteggiare non più sostenibili carenze culturali ed organizzative in ordine all’assoluta ignoranza del fenomeno mafioso, in un periodo […]