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“Milano: memoria e futuro dei diritti”: 5 podcast della Fondazione Diritti Umani

Fondazione Diritti Umani il . Brevi, Cultura, Diritti, Informazione, Internazionale, Lombardia, Memoria

Sono disponibili da venerdì 17 febbraio 2023 i 5 podcast “Milano: memoria e futuro dei diritti”, ideati e realizzati dalla Fondazione Diritti Umani ETS con il contributo del Comune di Milano nell’ambito del progetto “Milano è Memoria” e di Fondazione AEM, dedicati a quei luoghi simbolo di Milano che hanno segnato la storia e il futuro dei diritti umani.

I 5 podcast saranno fruibili gratuitamente su RaiPlay Sound, Spreaker e sul nuovo sito della Fondazione Diritti Umani www.fondazionedirittiumani.org.

Un’audioguida, per ora declinata in cinque tappe, che porta il pubblico – sia esso turista o cittadino – a visitare o riscoprire la città attraverso un percorso tematico e inedito: quello dei diritti umani, anche di quelli violati, della pace e della solidarietà, valori che costellano tantissimi luoghi milanesi a testimonianza di quanto siano radicati tra i suoi/le sue abitanti.

Si tratta di podcast che raccontano piccole e grandi storie che accompagnano alla scoperta di luoghi inaspettati e delle persone che li hanno animati.

Il magistrato Armando Spataro ripercorre con ricchezza di particolari come si è arrivati a scoprire e condannare – unico caso al mondo – 26 tra 007 e diplomatici statunitensi e 5 agenti segreti italiani coinvolti nel rapimento di Abu Omar in Via Guerzoni, di cui proprio il 17 febbraio ricorre il ventesimo anniversario.

Luisa Morgantini, già vicepresidente del Parlamento europeo e una delle 61 fondatrici di Radio Popolare ne racconta la nascita e la storia quale voce libera dell’informazione.

Andrea Borgnino, dirigente Rai e responsabile RaiPlay Sound, ci riporta all’aprile 1945, quando dagli altoparlanti della sede dell’Eiar (la Rai di allora) di Via Antonini partirono le note dell’Inno di Mameli, l’annuncio della Liberazione e la notizia della fucilazione di Mussolini.

Lo storico Mattia Granata racconta la parabola della Centrale del Latte di Via Castelbarco baluardo del diritto al cibo sano, di cui non rimane più nulla, né gli ideali, né gli edifici.

La storica Cristina Cenedella, infine, ci fa scoprire la Cucina per Malati Poveri di Via Anfiteatro, luogo del diritto alle cure mediche, in cui Alessandrina Ravizza provava a curare i malati che non potevano permettersi le medicine con il brodo, la carne e un bicchierino di marsala.

“Milano: memoria e futuro dei diritti” è un progetto di public history, di promozione cioè della conoscenza storica presso pubblici diversi e di pratiche di partecipazione e condivisione della memoria che consentono, talvolta, l’emersione di nuovi documenti.

A tal fine, il progetto della Fondazione Diritti Umani prosegue e rende sempre possibile segnalare altri e nuovi luoghi dei diritti umani di Milano, per promuoverne e raccoglierne la memoria.

E il tuo luogo dei diritti qual è?

«Dove iniziano i diritti umani universali? In piccoli posti vicino casa, così vicini e così piccoli che essi non possono essere visti su nessuna mappa del mondo. Ma essi sono il mondo di ogni singola persona; il quartiere dove si vive, la scuola frequentata, la fabbrica, fattoria o ufficio dove si lavora.»
(E. Roosevelt) 

Milano: memoria e futuro dei diritti è anche una call ai cittadini e alle cittadine che potranno segnalare altri luoghi di Milano legati ai diritti umani, e le relative storie – per promuoverne e raccoglierne la memoria. Quale strada, piazza, giardino, angolo, edificio, murales… rappresenta per te un simbolo dei diritti umani. E perché?

Chi lo desidera, può farlo compilando il form a questo link.


“Milano: memoria e futuro dei diritti”

Ideato e realizzato da Fondazione Diritti Umani ETS

Con il contributo di Comune di Milano nell’ambito del progetto “Milano è Memoria”, Fondazione AEM

Piano dell’opera – 5 podcast:

Via Guerzoni | Il rapimento di Abu Omar

Interviene: Armando Spataro, magistrato

Via Ollearo | Radio Popolare

Intervengono: Luisa Morgantini, già vicepresidente del Parlamento europeo; Irene Piazzoni, storica del giornalismo dell’Università degli Studi di Milano; Alessandro Gilioli, direttore di Radio Popolare

Via Antonini | La radio che annunciò la Liberazione

Interviene: Andrea Borgnino, dirigente Rai e responsabile RaiPlay Sound

Via Castelbarco | La Centrale del Latte

Interviene: Mattia Granata, storico e presidente del Centro Studi di Legacoop

Via Anfiteatro | La Cucina per Malati Poveri

Interviene: Cristina Cenedella, storica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano

Info: Fondazione Diritti Umani

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