NEWS

Monza, Libera e Anpi propongono un ciclo di incontri sulle stragi impunite in Italia

Redazione il . Brevi, Criminalità, Lombardia, Mafie, SIcurezza

Per quali ragioni l’Italia ha, in Europa, il più alto numero di stragi impunite di origini mafiose o terroristiche?

A questa domanda proverà a rispondere il ciclo di incontri nel trentesimo anniversario delle stragi di mafia di Milano, Firenze e Roma del 1993, che Libera Monza Brianza e l’Anpi Monza Brianza proporranno, con sede la sala Maddalena di via Santa Maddalena 7 a Monza.

Il programma aprirà martedì 24 gennaio, quando Giovanni Tamburino, autore del volume “Dietro tutte le trame”, parlerà sul tema “Storia della strategia della tensione in Italia”.

Martedì 21 febbraio, Giuliano Turone, che ha firmato il testo “Italia Occulta”, affronterà l’argomento “Dal delitto Moro alla strage di Bologna”.

Infine, venerdì 10 marzo, Stefania Limiti, che ha curato la pubblicazione “Potere Occulto”, sarà la relatrice dell’incontro “Dal fascismo alle stragi di mafia, la lunga storia criminale d’Italia”.

I tre appuntamenti avranno tutti inizio alle 21. A dialogare con gli intervenuti sarà Lorenzo Frigerio, coordinatore di Libera informazione. Alla proposta hanno aderito in veste di partner realtà associative e sigle sindacali.

Fonte: Il Cittadino Monza e Brianza


 



 

Dietro tutte le trame

Una nuova edizione di “Italia occulta” di Giuliano Turone

Potere occulto

Trackback dal tuo sito.

Premio Morrione

Premio Morrione Finanzia la realizzazione di progetti di video inchieste su temi di cronaca nazionale e internazionale. Si rivolge a giovani giornalisti, free lance, studenti e volontari dell’informazione.

leggi

LaViaLibera

logo Un nuovo progetto editoriale e un bimestrale di Libera e Gruppo Abele, LaViaLibera eredita l'esperienza del mensile Narcomafie, fondato nel 1993 dopo le stragi di Capaci e via D'Amelio.

Vai

Articolo 21

Articolo 21: giornalisti, giuristi, economisti che si propongono di promuovere il principio della libertà di manifestazione del pensiero (oggetto dell’Articolo 21 della Costituzione italiana da cui il nome).

Vai

I link