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Conoscere la Cina per capire il periodo storico che stiamo vivendo

Pierluigi Ermini il . Internazionale, Politica, Società

Una delle notizie principali di queste settimane riguarda la tensione in corso tra Stati Uniti e Cina per Taiwan con prese di posizioni molto forti tra Biden e Xi Jinping.

Qualche mese fa si è parlato lungamente dell’accordo tra Australia, Stati Uniti e Inghilterra per la sicurezza nell’area indo-pacifica, un patto di difesa, che comprende il sostegno a Canberra per lo sviluppo di sottomarini a propulsione nucleare, con l’obiettivo di contrastare la Cina.

Da anni, anche durante la Presidenza Trump e ancora oggi con Biden è in corso una guerra economica tra Stati Uniti e Cina che potremmo definire la vera sfida planetaria di questo nostro tempo.

La pandemia nata proprio in Cina, ha coinvolto in modo pesante anche l’America, ma sono proprio queste due economie che più di altri hanno reagito in modo positivo ai mesi di crisi e decrescita subiti nel corso del 2020.

Non è un caso quindi che gli “interessi geopolitici” degli Stati Uniti si sono spostati dal Medio Oriente verso l’Asia.

Per restare legati al nostro tempo, per capire quanto sta accadendo e non essere solo spettatori dei cambiamenti storici che coinvolgono anche il nostro continente, è necessario imparare a conoscere più da vicino la Cina, la sua politica,la sua economia.

In questo percorso di conoscenza può aiutare un bellissimo libro scritto da Federico Rampini dal titolo “Fermare Pechino. Capire la Cina per salvare l’Occidente” (Mondadori, 2021), che ha vissuto per alcuni anni nel paese orientale e da 20 anni vive negli Stati Uniti d’America.

Un profondo conoscitore dei due paesi, delle loro storie e delle relazioni internazionali. Un uomo che conosce la cultura orientale e occidentale e può aiutarci a capire quanto sta accadendo in questi anni.

In questo libro si riescono a cogliere i grandi cambiamenti che dagli anni ’70 in poi, hanno segnato la vita di Cina e Stati Uniti.

Un rapporto recente che prende spunto dall’incontro tra Mao Zedong e Richard Nixon avvenuto nel 1972 che ha segnato non solo i rapporti tra i due paesi, ma la storia recente del nostro pianeta.

Questo è uno dei grandi eventi indispensabili per decifrare il mondo di oggi.

La sfida di oggi fra Biden e Xi Jinping è solo l’ultimo capitolo di una rincorsa che ha permesso alla Cina di diventare la potenza economica che è oggi, le cui premesse vennero create quasi 50 anni fa in quel disgelo sorprendente.

Poi gli eventi si sono succeduti: da Piazza Tienanmen nel 1989 all’ingresso della Cina nel Wto (organizzazione mondiale del commercio) nel 2001, ai recenti eventi come la riconquista di Hong Kong e la soppressione di ogni forma di rivolta, e l’attenzione oggi rivolta a Taiwan cercando una riunificazione fortemente osteggiata da tutto l’Occidente.

Ma è solo studiando i processi economici di questo sconfinato paese, che si può capire la sfida planetaria in corso tra la Cina e gli Stati Uniti d’America.

Tra uscita dalla pandemia e crisi energetica, lotta al cambiamento climatico del pianeta e nuovo mercato delle energie rinnovabili, innovazione e digitalizzazione, il libro di Federico Rampini fa capire come gli Stati Uniti tentino di reagire al potere economico cinese tra mille contraddizioni.

Un tentativo quello di Biden che tende a riscoprire figure come Roosvelet e Kennedy con una visione socialdemocratica dello stato, abbandonando la politica neoliberista che si è affermata in America da Regan in poi.

E si scopriranno, pur nella diversità della concezione dello stato tra i due paesi, anche punti di contatto e di contaminazione che una lettura superficiale del nostro presente tende a trascurare.

Leggendo il libro appare chiaro che la sfida in corso è di quelle che segneranno anche il nostro futuro.

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Fermare Pechino. Capire la Cina per salvare l’Occidente

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