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Proteggi la democrazia ora: ferma le SLAPP, le cause legali per intimidazione!

Redazione il . Giustizia, Informazione, Internazionale, Politica, Società

© Umweltinstitut München

Trascinare critici indesiderati in tribunale è una pratica che conosciamo dagli stati autoritari. Ma anche da noi finiscono in tribunale sempre più persone che denunciano rimostranze ecologiche e sociali.

Aziende, governi e potenti individui cercano di mettere a tacere le voci critiche con le cosiddette cause SLAPP (“cause strategiche contro la partecipazione pubblica”, “slapp” in inglese significa anche “schiaffo”).

Invita il vicepresidente della Commissione UE Vera Jorouvá e il commissario UE alla Giustizia Didier Reynders a porre fine alle SLAPP in Europa. Perché dire la verità non è un crimine!

I risultati iniziali di uno studio di Greenpeace International e dell’Università di Amsterdam indicano che anche le SLAPP sono aumentate in modo significativo in Europa. Sulla base di una selezione di 215 casi in dieci anni, è stato determinato un aumento del 27% tra il 2017 e il 2018 e un aumento del 75% tra il 2018 e il 2019.

Le SLAPP non hanno solo lo scopo di intimidire le persone interessate, ma tutti noi. Poiché più popolari diventano tali azioni legali abusive, più è probabile che le persone si chiedano se vogliono davvero correre il rischio di costosi procedimenti legali e pagamenti di risarcimento che mettono a rischio l’esistenza prima di criticare pubblicamente le lamentele ecologiche, sociali o di altro tipo. Questo cosiddetto “effetto deterrente” non è un effetto collaterale casuale delle cause SLAPP, ma il loro obiettivo dichiarato. Le SLAPP sono un attacco diretto ai diritti umani fondamentali come la libertà di espressione, la cronaca critica e la protesta. Minacciano la democrazia al suo interno.


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La società indonesiana Kenertec, che sostiene di far parte del Gruppo Korindo, compare nella causa contro Rainforest Rescue. Korindo è un conglomerato di aziende che stanno distruggendo le foreste pluviali per l’olio di palma e il legno, soprattutto nella provincia di Papua.

Questa distruzione della foresta è stata criticata da Rettet den Regenwald , sostenuta da foto, video e dichiarazioni della gente del posto. La distruzione delle foreste pluviali è uno dei più grandi crimini del nostro tempo.

Tuttavia, Kenertec Rettet den Regenwald ha citato in giudizio il tribunale regionale di Amburgo: l’associazione dovrebbe revocare le critiche e rimanere in silenzio in futuro. Agli occhi dell’organizzazione, la causa è un tentativo di intimidire e mettere a tacere gli ambientalisti.

Dal punto di vista del club, un classico caso di causa per intimidazione – in inglese uno SLAPP. Le aziende e le persone al potere utilizzano i tribunali europei per perseguire ambientalisti, attivisti e giornalisti.

L’Istituto per l’ambiente di Monaco è sotto processo per aver criticato i pesticidi sui meleti altoatesini, mentre la giornalista maltese Daphne Caruana Galizia si è difesa da 47 querele all’epoca dell’omicidio.

Ma come molti altri, Rainforest Rescue non può essere messo a tacere! La lotta per la foresta pluviale sarebbe vana se gli ambientalisti non chiamassero per nome le aziende delle piantagioni e i boscaioli.

Il processo è ancora un ostacolo: gli ambientalisti devono sacrificare il tempo per la difesa. Gli attivisti in Indonesia possono spaventarsi se il pubblico ha l’impressione che anche i giudici in Germania siano dalla parte di Korindo.

Un’alleanza di ambientalisti, attivisti per i diritti umani, altre organizzazioni e giornalisti di tutta Europa chiede una petizione congiunta della Commissione UE:

Basta con le cause per intimidazione!


A: Vicepresidente della Commissione UE Jourová e Commissario UE Reynders

Egregio Vicepresidente Jourová, Egregio Commissario Reynders,

Chiediamo urgentemente alla Commissione europea di proporre regolamenti dell’UE che proteggano giornalisti, attivisti, organizzazioni non governative, difensori dei diritti umani, informatori e altri che si esprimono nell’interesse pubblico da azioni legali abusive da parte di persone e aziende influenti.

Questa protezione è necessaria affinché coloro che sono al potere possano essere ritenuti responsabili.

Le norme dell’UE per prevenire azioni legali strategiche contro la partecipazione pubblica (SLAPP) sono a portata di mano. Una legge dell’UE contro gli SLAPP garantirebbe un livello di protezione elevato e uniforme in tutti gli Stati membri dell’UE e potrebbe fungere da modello per i paesi dell’Europa allargata e oltre.

Fare dell’UE un campione di democrazia. Stop agli SLAPP.

Distinti saluti


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