NEWS

Maria Ressa, giornalista filippina vince il Premio “Guillermo Cano” di Unesco

Marilu Mastrogiovanni * il . Brevi, Informazione, Internazionale, Società

Ho il piacere e l’onore di annunciare la vincitrice del premio mondiale per la libertà di stampa “Guillermo Cano” di Unesco: è Maria Ressa, giornalista investigativa delle Filippine.

Una carriera più che trentennale, Ressa ha lavorato come principale reporter investigativa della CNN per l’Asia e capo di ABS-CBN News and Current Affairs. Ha animato numerose iniziative internazionali per promuovere la libertà di stampa.

Negli ultimi anni, è stata oggetto di attacchi online e processi giudiziari a causa delle sue inchieste investigative, attaccata e querelata numerose volte da esponenti del governo. È editor in chief del giornale on line Rappler. È stata arrestata per presunti crimini relativi all’esercizio della sua professione ed è stata oggetto di una violenta campagna on line: minacciata, molestata, denigrata attraverso il linguaggio dell’odio on line, è arrivata a ricevere fino 90 molestie e violenze di genere on line su Facebook, in un’ora.

Un terribile fenomeno in crescita nel mondo, che a livello globale colpisce soprattutto le donne, e le giornaliste in particolare, a causa del loro lavoro.

L’impeccabile e scrupolosa battaglia di Maria Ressa per la libertà di espressione è un esempio per molti giornalisti in tutto il mondo. Il suo caso è emblematico delle tendenze globali che rappresentano una vera minaccia alla libertà di stampa, e quindi alla democrazia.

* Presidente della giuria internazionale del Premio, giornalista investigativa italiana

Trackback dal tuo sito.

Premio Morrione

Premio Morrione Finanzia la realizzazione di progetti di video inchieste su temi di cronaca nazionale e internazionale. Si rivolge a giovani giornalisti, free lance, studenti e volontari dell’informazione.

leggi

LaViaLibera

logo Un nuovo progetto editoriale e un bimestrale di Libera e Gruppo Abele, LaViaLibera eredita l'esperienza del mensile Narcomafie, fondato nel 1993 dopo le stragi di Capaci e via D'Amelio.

Vai

Articolo 21

Articolo 21: giornalisti, giuristi, economisti che si propongono di promuovere il principio della libertà di manifestazione del pensiero (oggetto dell’Articolo 21 della Costituzione italiana da cui il nome).

Vai

I link