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“Pensa 2040: cultura e cittadinanza attiva come strumento chiave di lotta alle mafie”

Avviso Pubblico il . Brevi, Istituzioni, Mafie, Società, Toscana

Cultura e cittadinanza attiva come strumento chiave di lotta alla criminalità organizzata: sarà questo il tema del primo incontro del percorso ‘Pensa 2040’ che si svolgerà il prossimo 26 marzo a Firenze, trasmesso dal Teatro Pergola, in diretta streaming sul Corriere.it, e sui canali dei partner promotori dell’iniziativa.

Avviso Pubblico, l’Associazione Crisi Come Opportunità, Biennale Democrazia, la Fondazione Giancarlo Siani Onlus e Italia che Cambia in collaborazione con il Comune di Firenze, il patrocinio di ANCI e con il sostegno di Intesa Sanpaolo, organizzano per il 26 Marzo 2021, il primo incontro del percorso ‘Pensa 2040’ che sarà trasmesso in diretta streaming sul Corriere.it, e sui canali dei partner promotori dell’iniziativa.

Obiettivo dell’iniziativa è quello di avviare un percorso partecipato di conoscenza e di confronto, tra associazioni culturali e amministratori locali al fine di creare una rete di scambio di buone pratiche fra il mondo del Terzo Settore e quello delle Istituzioni.

La lotta alla criminalità organizzata richiede, infatti, da una parte un’opera di prevenzione culturale costante e dall’altra il coinvolgimento e la presa di coscienza da parte delle comunità locali. In questo senso il lavoro svolto dagli amministratori locali è di fondamentale importanza e proprio per questo abbiamo pensato ad un piano di azione a lungo termine che preveda il coinvolgimento di Sindaci e Assessori alla Cultura e all’Istruzione.

La giornata del 26 marzo, vedrà la partecipazione di autorevoli attori istituzionali come il Procuratore nazionale antimafia Federico Cafiero de Raho e il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, oltre che la presenza di diversi amministratori locali, destinatari principali di questa prima giornata.

“Per poter definitivamente sconfiggere le mafie la cultura è lo strumento più efficace – ha dichiarato il Procuratore de Raho commentando l’iniziativa – Al di là della specializzata azione repressiva portata avanti da ciascun Paese con i migliori uomini e oltre ad una legislazione adeguata e ad una forte collaborazione di polizia e cooperazione giudiziaria, occorre la forte presa di coscienza della società civile, che sia realmente proiettata verso il cambiamento. L’istruzione, la scuola, le università, le associazioni, la società civile tutta costituiscono la piattaforma granitica su cui deve essere realizzato un mondo rispettoso dei diritti e della dignità umana e sociale, privo di disuguaglianze”.

La giornata sarà suddivisa in quattro sessioni con un programma molto denso.

A QUESTO LINK IL PROGRAMMA

Saranno diverse le tematiche che tratteremo durante la Giornata: parleremo di Mafie, corruzione e Covid-19 e di quali strumenti hanno a disposizione gli amministratori locali per prevenire e contrastare questi fenomeni, raccoglieremo idee e presenteremo buone pratiche messe in atto da alcune associazioni antimafia e da diversi Comuni che hanno utilizzato la cultura per promuovere e diffondere la legalità e l’impegno civile. Nella sessione finale avremo, inoltre, la possibilità di ascoltare due esperti sul tema dei Bandi per gli Enti pubblici e per le associazioni no-profit che rappresentano un’importante opportunità per i Comuni e per il mondo del Terzo Settore.

Ci rendiamo conto che non sarà possibile per ciascuno di voi rimanere connesso per l’intera giornata. È per questo che chiediamo un impegno da parte delle amministrazioni locali nel far seguire ciascuna sessione agli Amministratori locali competenti o interessati alle tematiche che saranno affrontate.

L’iniziativa, fortemente voluta e sostenuta dalla Città di Firenze, rappresenta soltanto l’inizio di un percorso che avrà una tappa nazionale successiva, a Torino, nel mese di Ottobre 2021, in occasione dell’evento intitolato ‘Biennale Democrazia’, manifestazione della Città di Torino, realizzata da Fondazione per la Cultura Torino.

L’obiettivo di questo primo incontro è quello di dar vita ad un piano di azione a lungo termine, avviando un percorso partecipato di conoscenza e di confronto, tra associazioni culturali e amministratori locali per creare una rete di scambio di buone pratiche tra il mondo del Terzo settore e quello delle Istituzioni.

“L’emergenza sanitaria che stiamo vivendo ha purtroppo avuto tra le conseguenze anche quella di farci abbassare la guardia verso altri mali assai radicati nel nostro Paese come per esempio la lotta alla criminalità organizzata – ha aggiunto il Sindaco di Firenze, Dario Nardella, che ospiterà questa prima giornata – L’iniziativa che ospiteremo vuole, dunque, essere un faro su temi al momento non prioritari nell’agenda politica ma che non dobbiamo assolutamente sottovalutare. Solo con un amplissimo raggio di azione che cominci dalla scuola e prosegua nella formazione potremo ottenere risultati tangibili e contribuire ad eradicare questo virus non meno pericoloso e letale del Covid”.

A causa della pandemia, come potrete immaginare, non sarà possibile riunirsi dal vivo. Saranno presenti a Firenze esclusivamente i relatori, mentre gli Amministratori si collegheranno in remoto sulla piattaforma Zoom. Sarà nostra cura fornirvi tutti i dettagli riguardanti le modalità di collegamento nelle prossime comunicazioni.

Per iscriversi ai lavori della giornata, vi chiediamo di inviare una e-mail alla Segreteria di Avviso Pubblico, entro il 22 marzo:

staff@avvisopubblico.ittel. 342 6284941

Per maggiori informazioni sul Progetto visita il sito www.pensa2040.org

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