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Troupe aggredita a Ostia, 23 gennaio presidio a Piazzale Clodio

Redazione il . Lazio

troupeLibera Informazione raccoglie l’invito di Fnsi e OdG ad aderire al presidio promosso da Articolo21 e Rete NoBavaglio per esprimere solidarietà a Daniele Piervincenzi e Edoardo Anselmi. Il sit-in si svolgerà in concomitanza con l’udienza in merito al rinvio a giudizio chiesto dalla Procura di Roma per i due presunti aggressori.

La Federazione nazionale della Stampa italiana, insieme con l’Ordine nazionale dei giornalisti, aderisce al presidio promosso per martedì 23 gennaio davanti al tribunale di Roma, a piazzale Clodio, per esprimere solidarietà al giornalista Daniele Piervincenzi e all’operatore Edoardo Anselmi, del programma Rai “Nemo – Nessuno escluso”, aggrediti lo scorso 7 novembre a Ostia.

Il sit-in, organizzato da Articolo21 e Rete NoBavaglio, si svolgerà dalle 9.30 alle 10.30, in concomitanza con l’udienza in merito al rinvio a giudizio chiesto dalla Procura di Roma per i due presunti aggressori della troupe televisiva, Roberto Spada e Ruben Nelson Alvez del Puerto, accusati di lesioni personali e violenza privata con l’aggravante del metodo mafioso.

«Come successo anche in altri casi, assieme al Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti, abbiamo già deciso di costituirci parte civile in caso di processo. I giornalisti devono sapere che non sono soli e che nessuna “testata” potrà impedire di illuminare quello che accade in ogni angolo del Paese. Perché un’informazione libera e autorevole è in primo luogo un diritto inalienabile dei cittadini», affermano il segretario generale e il presidente della Fnsi, Raffaele Lorusso e Giuseppe Giulietti.

PRIME ADESIONI

L’Usigrai aderisce al presidio promosso per martedì 23 gennaio davanti al tribunale di Roma, a piazzale Clodio
L’Usigrai, al fianco di Fnsi e Ordine dei Giornalisti, aderisce al presidio promosso per martedì 23 gennaio davanti al tribunale di Roma, a piazzale Clodio, per esprimere solidarietà al giornalista Daniele Piervincenzi e all’operatore Edoardo Anselmi, del programma Rai “Nemo – Nessuno escluso”, aggrediti lo scorso 7 novembre a Ostia.
Abbiamo convocato Esecutivo e Commissione Sindacale in concomitanza con l’udienza in merito al rinvio a giudizio chiesto dalla Procura di Roma per i due presunti aggressori della troupe televisiva, Roberto Spada e Ruben Nelson Alvez del Puerto, accusati di lesioni personali e violenza privata con l’aggravante del metodo mafioso.
Così come fatto in occasione della manifestazione a Ostia, chiediamo alla Rai di continuare a illuminare tutte le realtà dove la libertà di stampa e il diritto dei cittadini a essere informati vengono presi a testate. E chiediamo di riprendere e rilanciare le inchieste dei giornalisti minacciati. È la strada maestra per dire a chi li vuole intimidire e silenziare che non sono e non saranno mai soli.
Esecutivo Usigrai

Odg Lazio, il 23 gennaio Consiglio straordinario contro le mafie
Nel giorno dell’udienza per la richiesta di rinvio a giudizio dei presunti autori dell’aggressione al giornalista Daniele Piervincenzi e all’operatore Edoardo Anselmo avvenuta a Ostia il 7 novembre scorso, l’Ordine dei giornalisti del Lazio ha convocato un Consiglio straordinario a Piazzale Clodio, sede del Tribunale di Roma aderendo così all’iniziativa della Fnsi e del Cnog.
Il Consiglio dell’Ordine intende così ribadire la propria vicinanza e solidarietà ai colleghi aggrediti da Roberto Spada a Ostia. I giornalisti – si legge in una nota – devono poter lavorare in tranquillità nell’interesse dei cittadini ad essere informati. A loro e a tutti i cronisti minacciati diciamo grazie per il loro impegno al servizio del diritto-dovere di cronaca che devono poter svolgere con tranquillità in tutte quelle aree dove si annidano violenza e malaffare.

Ostia, Fnsi e OdG accanto ai colleghi se processo Spada

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