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“Le mani in pasta” contro le mafie.

Di redazione il . Umbria

“Sono tre
anni che acquistiamo il vino e la pasta prodotti della “Pio La Torre”
sui terreni confiscati alla mafia. Poi, sempre sugli scaffali del nostro
supermercato coop di Perugia  abbiamo trovato un libretto, “Le
mani in pasta” , che racconta le vicende di questa cooperativa giovanile
di Libera Terra e ci siamo entusiasmati a questa storia. Una storia
di coraggio, di fiducia e di speranza di tutti coloro che combattono
la mafia, che resistono in ambienti per niente facili e con mille difficoltà
creano dal niente delle imprese che danno lavoro ai giovani”. Chi
parla è Leone Gagliardi, presidente della sezione soci coop Perugia
1 che insieme ad altri sta preparando una serata al Centro di vita associata
di S.Erminio in onore della Pio La Torre. “Abbiamo organizzato
per venerdì 14 una manifestazione pubblica alla Sala della Vaccara
poi una cena di sottoscrizione per dare una mano a questi ragazzi. Le
adesioni sono tante e speriamo di raccogliere una bella cifra. Inoltre,
abbiamo deciso di regalargli una macchina spremi uva attingendo dal
fondo della nostra sezione per le iniziative a carattere sociale e mutualistico.
Sono due piccole iniziative che ci riempiono di orgoglio, ci regalano
la sensazione di entrare a far parte di questa bella storia, di contribuire
al sogno giusto di questi ragazzi, alla realizzazione delle loro idee,
del loro lavoro e della loro dignità. Ma anche di dare concretezza
alla nostra voglia di solidarietà e partecipazione. Noi rappresentiamo
solo i soci coop di Perugia centro ma i soci di Coop Centro Italia sono
più di 400mila. Siamo sicuri che, come è tradizione della nostra gente,
questa nostra piccola azione positiva sarà di esempio e di stimolo
per altre realtà del mondo cooperativo”.

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